La notizia è di quelle clamorose e, a quanto pare, circola da qualche giorno tra le alte sfere del Popolo della Libertà: Bruno Binasco, 69 anni, ex manager di spicco del Gruppo Gavio, che dal 1° agosto scorso dopo oltre 40 anni di attività si è dimesso dalle cariche che ricopriva all’interno del Gruppo per presunte divergenze con i nuovi vertici, potrebbe essere destinato a “correre” per la carica di sindaco di Tortona alle prossime elezioni amministrative per conto del Pdl.
Bruno Binasco
A proporre quello che è stato uno dei più famosi e capaci manager degli anni ottanta e novanta, salito molte volte agli onori della cronaca nazionale per l’ottimo lavoro che ha saputo svolgere all’interno del Gruppo Gavio, ma anche per il processo Greganti per finanziamento illecito ai partiti, sarebbero alcuni vertici del Pdl che starebbero verificando tutte le ipotesi possibili nel caso in cui l’attuale sindaco Massimo Berutti optasse per una sua candidatura alle elezioni regionali nel 2015.
Come noto, infatti, le due cariche sono incompatibili e siccome, a quanto pare, Berutti sarebbe tentato di accettare la candidatura in Regione al posto di Ugo Cavallera che non dovrebbe più esserci, una sua riproposizione a sindaco di Tortona diventerebbe improponibile, in quanto in caso di successo alle comunali non verrebbe candidato in Regione.
I tentennamenti del primo cittadino verso una sua candidatura per un secondo mandato in Comune, hanno fatto scattare l’allarme negli alti vertici del Pdl che avrebbero individuato in Bruno Binasco il possibile candidato ideale in grado di coagulare un forte consenso.Naturalmente, come capita in queste occasioni, parliamo di un ristretto numero di persone individuali tra “i potenti” in seno al Pdl, che starebbero valutando ogni ipotesi per non rimanere “spiazzati” in caso di rifiuto, da parte di Berutti.
Bruno Binasco e Fabrizio Palenzona
Fantapolitica? Ce lo avevano detto anche per la vicenda di Longa in seno al Partito Democratico, vicenda che poi non si è rivelata così peregrina come poteva sembrare.
Naturalmente, come sempre avviene in questi casi ci aspettiamo una serie di smentite dai vertici locali (che non escludiamo siano all’oscuro di tutta la vicenda) e regionali del Pdl: ce lo scrivano pure e in modo chiaro, se credono, che l’ipotesi Binasco non è masi stata e non verrà mai presa in considerazione e che questa è solo fantapolitica, oppure confermino che è un’ipotesi e che esiste effettivamente questa possibilità.. Lo pubblicheremo senza problemi.
Il nostro ruolo, come detto più volte, è quello di riportare voci provenienti da fonti attendibili fino a quando non verranno indicati i candidati sindaco.
E la vicenda del PD che riguardava Fabrizio Longa, mai smentita ufficialmente dagli interessati deve far riflettere…..
Facciamo una proposta al Pdl, nel caso in cui Berutti declinasse l’invito a ripresentarsi: perché non fare come il PD e far scegliere il candidato dai Tortonesi mediante elezioni primarie?
Sarebbe il modo migliore per esercitare la democrazia.
11 agosto 2013