Esiste una convenzione tra il Comune di Tortona e l’Associazione Volontari Ambiente per tenere il Parco dello Scrivia pulito e in ordine ma, a quanto pare, il Parco non è completamente fruibile, o almeno non lo è in certi suoi percorsi, soprattutto quelli per le biciclette.
Inoltre è sporco anche a causa della maleducazione di alcuni fruitori.
La denuncia arriva dall’Associazione Nonsolobike di Tortona i cui volontari più volte sono intervenuti per pulire e riordinare diverse zone, quando i lavori avrebbero dovuto essere effettuati dall’Associazione Volontari Ambiente che ha stipulato una convenzione con il Comune proprio per i lavori di pulizia del parco.
“Molto si è parlato del rinnovo della convenzione per la gestione del parco dello Scrivia – dicono alcuni membri dell’associazione – ma purtroppo non sempre il parco è tenuto in ordine come dovrebbe.
In occasione di una manifestazione a favore di bambini , nella pista mountain bike adiacente il gioco di bocce, ideata dalla nostra associazione, abbiamo dovuto fornire la benzina per il taglio erba perché l’associazione preposta alla pulizia non aveva i fondi. In un’altra occasione, sempre noi di nonsolobike abbiamo provveduto direttamente al taglio erba. Per il sentiero Bricchi le cose invece vanno peggio: il tratto, dopo la cascina Carlina, è praticamente inagibile, sia a piedi che in MTB. Un vero peccato perché tale sentiero, creato dal Cai Tortona e da Nonsolobike permetteva un ottimo percorso fino all’Abbazia di Rivalta Scrivia di 12 Km.”
Ma le segnalazioni di nonsolobike non finiscono qui: “Per quanto riguarda il parcheggio vicino il
gioco bocce – aggiungono all’associazione – siamo in presenza quasi di una vera discarica . E qui la colpa va ricercata anche nei vari frequentatori a cui manca ogni senso di educazione civica.”
Il parco dello Scrivia, insomma, non è dei più puliti: eppure l’Associazione volontari ambiente ha stipulato una convenzione con il Comune di Tortona per garantirne la pulizia. E’ vero che la somma versata dal Comune è quasi irrisoria, ma l’impegno sottoscritto deve essere mantenuto, soprattutto nella bella stagione dove il parco dello Scrivia potrebbe essere utilizzato da moltissima gente, soprattutto in bicicletta.
“Al di la delle considerazioni fatte – concludono a Nonsolobike – sarebbe opportuno si trovassero anche radunando le varie associazioni tortonesi, per trovare una soluzione, perché così non si può andare avanti.”
L’Associazione Volontari Ambienti, stando alla situazione documentata dalle fotografie che pubblichiamo evidentemente non è in grado o non ha la forza per garantire un’adeguata e minuziosa manutenzione in un’area così vasta, di qui la necessità, da parte del Comune di valutare soluzioni alternative.
27 agosto 2013