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TORTONA: E’ quasi pronto il progetto per le nuove case popolari, primo insediamento del nuovo quartiere Alfa


Un immagine al computer di come sarà il nuovo quartiere. Nello sfondo i Magazzini del sale

La comunicazione l’ha data il Sindaco Massimo Berutti nell’ultima conferenza stampa: è quasi pronto il progetto per la realizzazione delle nuove case popolari al rione Alfa. Si tratta di un palazzo di edilizia popolare con una trentina di alloggi che sarà realizzato dall’Agenzia territoriale per la casa in viale Piemonte e sarà il primo edificio in questa nuova zone destinata a diventare, con gli anni, la nuova area residenziale cittadina.

Il palazzo sorgerà in viale Piemonte: il progetto sta andando avanti velocemente, restano da vedere gli ultimi dettagli.

Per ora sarà l’unico edificio in una vasta area occupata attualmente solo dal Bocciodromo (che verrà spostato) e dalla sede dei Vigili del Fuoco che invece rimarrà dove si trova adesso.

Le aree oggetto del nuovo insediamento sono piazzale I Maggio che comprende l’ex campo nomadi e l’ex canile, viale Piemonte, il bocciodromo, l’autoparco, l’ex macello civico e le zone circostanti.

Il Comune ha approvato la variante che prevede la trasformazione urbanistica di queste aree per le quali è stata chiesta la variazione a residenziale, mentre prima era industriale a servizi. E’ l’area in cui si svilupperà la città con diverse tipologie di abitazioni, anche di edilizia convenzionata. Una zona dove in futuro sorgeranno nuovi complessi residenziali, strade, un centro commerciale e dove potrebbe trovare nuova collocazione anche il Palazzetto dello Sport di corso Alessandria. Oltre agli alloggi di edilizia popolare, nella zona saranno costruiti anche 130 alloggi per edilizia agevolata e 100 alloggi per edilizia abitativa.

Nel progetto di riqualificazione l’area sarà inoltre dotata di una passerella ciclo-pedonale larga tre metri che attraverserà la ferrovia unendo corso Romita e viale Dellepiane e creando un collegamento tra il centro città e la zona oltre la ferrovia, fino al Parco dello Scrivia.

9 agosto 2013

La ricostruzione al computer di come sarà la passerella ciclo pedonale

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