L’Amministrazione provinciale di Alessandria si sta attivando per disinnescare una volta per tutte la bomba ecologica dell’Ecolibarna, deposito in disuso di sostanze chimiche che rappresenta un potenziale pericolo per tutto il Torrente Scrivia.

In una nota diffusa ieri la Provincia dichiara che sono già stati completati a tempo di record tutti gli adempimenti burocratici necessari per realizzare il passaggio di consegne dalla precedente amministrazione straordinaria prefettizia, ivi inclusa l’indispensabile disponibilità dei fondi statali già acquisita grazie alla collaborazione di Ministero per l’Economia e Finanze e Tesoreria dello Stato. Il tavolo provinciale di coordinamento degli interventi, inoltre, si è già riunito due volte nel corso del periodo estivo (una terza riunione è imminente), alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Lino Rava e di tutti i dirigenti competenti. Infine è stato anche effettuato un sopralluogo nel sito per monitorare e aggiornare in tempo reale la situazione, anche sotto il profilo della sicurezza, d’intesa con le forze dell’ordine e sono già state avviate e sono in corso le procedure tecniche necessarie per bandire in via d’urgenza gli appalti per la messa in sicurezza, garantendo naturalmente la trasparenza ,ma soprattutto la rapidità richiesta dalla situazione di emergenza e dalle scadenze previste dall’Ordinanza di Protezione Civile circa la messa in sicurezza del sito.

La Provincia ha già manifestato nelle opportune sedi la piena disponibilità a convocare periodicamente un tavolo tecnico con il Comune di Serravalle Sciovia e il Comitato per la Bonifica; detto tavolo sarà la sede istituzionale più appropriata per assicurare le necessarie informazioni e un utile confronto con la comunità locale serravallese.

 27 agosto 2013