L’Associazione Nonsolobike Tortona intende ridimensionare i toni accusatori nei confronti della Associazione Volontari Ambiente (AVA), come apparso nel recente articolo di OggiCronaca (28 agosto 2013) e pubblicato sulla Stampa.

Si intende innanzitutto precisare che non si tratta di “denuncia” verso i Volontari Ambiente, con cui peraltro Nonsolobike intrattiene rapporti di fattiva collaborazione già dai tempi in cui la Presidenza era affidata al Sign. Ghezzi ed ancorpiù oggi,con l’attuale Presidente Rino Viganò, che si è sempre dimostrato disponibile e sensibile alle richieste di “pulizia” lungo i vari percorsi e sentieri dell’ambiente Tortonese.

A questo proposito, nello scorso mese di giugno, lo stesso Viganò, facendo fronte a mille difficoltà per il ritardo del rinnovo della Convenzione con il Comune di Tortona, su richiesta di Nonsolobike,aveva di buon grado, effettuato intervento di manutenzione lungo la pista MTB del Parco Scrivia per permettere ai bimbi del Campus della Polisportiva di effettuare la pedalata annuale di fine Centro estivo.

L’intervento apparso sui quotidiani, della Associazione Nonsolobike ,era invece destinato a sensibilizzare il Comune di Tortona, ed anche gli stessi cittadini fruitori del Parco, sullo stato di degrado in cui versa uno degli ambienti naturalistici più belli su cui la città di Tortona ha la fortuna di affacciarsi: Oltre alle varie specie di piante, il Parco è popolato da lepri, fagiani, aironi bianchi e cinerini , germani ed altre specie ad arricchire la fauna del luogo.

Ecco il perchè di questa protesta, non rivolta a chi come i Volontari Ambiente già si occupano (nonostante le scarse sovvenzioni) di mantenere un certo decoro al Parco, ma invece alle Istituzioni Comunali ed al senso civico dei singoli ( come citato nell’articolo), richiamandoli ad un maggior rispetto dell’ecologia ambientale già così deturpata da una urbanizzazione a volte selvaggia.

Le intenzioni della Associazione Nonsolobike, non erano quindi di accusa o meno che mai denuncia nei confronti dell’AVA , con cui, anzi, si vorrebbero continuare a mantenere i rapporti di serena e fattiva collaborazione a salvaguardia dell’ambiente Tortonese.

Il presidente Allucci Gabriele


 Premesso che all’Associazione Volontari Ambiente il Comune versa 8 mila euro all’anno per la pulizia dello Scrivia,  la parola “denuncia” era pubblicata in senso lato, cioè intesa come “pubblica denuncia” (e cosa poteva essere d’altronde?) di una grave situazione di degrado del parco del Torrente Scrivia.

Lasciando come sempre ogni giudizio ai lettori, pubblichiamo integralmente la lettera giunta in redazione da un membro di Nonsolobike firmata come esponente dell’ associazione e corredata dalle fotografie che abbiamo pubblicato.

Se queste non sono accuse o denunce di una gravissima situazione……… 

Il Direttore

 Il testo originale della lettera:

L’ambiente Scrivia. Molto si è parlato del rinnovo della Convenzione per la sua gestione dati gli ottimi risultati ottenuti in precedenza.

Ricordo , in occasione di una manifestazione a favore di bambini , nella pista mtb adiacente il gioco di bocce , ideata da NONSOLOBIKE , la stessa doveva fornire la benzina per il taglio erba perché l’associazione preposta alla pulizia non aveva i fondi. In un’altra occasione , sempre NONSOLOBIKE provvedeva direttamente al taglio erba.

Per il sentiero Bricchi le cose invece vanno peggio. Il tratto , dopo la cascina Carlina, è praticamente inagibile, sia a piedi che in MTB. Un vero peccato perché tale sentiero, creato dal Cai Tortona e da NONSOLOBIKE , permetteva un ottimo percorso sino all’abbazia di Rivalta Scrivia di 12 Km. Per quanto riguarda il parcheggio vicino il gioco bocce,  una vera discarica . E qui la colpa va ricercata anche nei vari frequentatori a cui manca ogni senso di educazione civica. Al di la delle considerazioni fatte sarebbe opportuno si trovassero, anche radunando le varie associazioni tortonesi , per trovare una soluzione.

 29 agosto 2013