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CASALE MONFERRATO: Il Comune riduce del 10% il numero dei parcheggi a pagamento

«Questa Amministrazione comunale credo sia l’unica in Italia, in un periodo così delicato di crisi, a diminuire i parcheggi a pagamento e a incrementare quelli liberi. Un risultato importante per la città».

Con queste parole il sindaco Giorgio Demezzi e l’assessore Federico Riboldi hanno commentato il nuovo contratto di affidamento del servizio di gestione delle soste a pagamento siglato con l’Amc.

«La revisione del contratto con Azienda Multiservizi Casalese – ha spiegato l’assessore ai rapporti con Amc, Nicola Sirchia – è stato un lavoro lungo e attento, ma sono convinto che alla fine si sia raggiunta la soluzione che porterà i maggiori vantaggi a tutti: azienda, cittadini, commercianti, turisti e lavoratori. Si è infatti riusciti a trovare il giusto equilibrio tra l’esigenza di avere una rotazione nei posti auto, garantita dalle zone blu, e la comodità di poter lasciare l’auto per più tempo a pochi passi dal centro, grazie ai parcheggi liberi».

Le novità introdotte sono numerose e alcune segnano una svolta innovativa nel servizio, come ad esempio l’introduzione dei parcheggi a consumo: «Nati da una specifica richiesta dei commercianti – ha spiegato l’assessore al Commercio, Emanuele Capra – i parcheggi a consumo sono un’innovazione che consentirà ai cittadini di pagare solo l’effettivo utilizzo delle soste a pagamento e, di conseguenza, di incentivarli ad acquistare nei molti negozi della città, senza la preoccupazione di guardare l’orologio».

«Il sistema di pagamento a consumo della sosta, proposto dall’Amc per andare incontro alle esigenze del Comune di Casale Monferrato – illustra il presidente dell’Amc, Franco Cellerino – è stato sviluppato dalla società EasyPark ed è facile da utilizzare: dopo una registrazione iniziale, infatti, si potrà pagare la sosta utilizzando il proprio cellulare, attraverso una semplice telefonata oppure utilizzando l’applicativo EasyPark per smartphone scaricabile gratuitamente».

Accanto a questo, si è deciso di ridurre il numero di parcheggi a pagamento, con una contemporanea ridistribuzione: passeranno da linea blu a linea bianca i 33 posteggi di via dell’Asilo e i 28 di via Luigi Marchino, mentre in piazza Castello 17 posti blu in prossimità del Chiosco Iat saranno eliminati per far spazio alla nuova qualificazione urbana prevista dal Pqu e trasferiti nell’area all’angolo con via Aporti, dove saranno ripristinati altresì i posti a consumo soppressi con la realizzazione delle isole seminterrate. È stata invece scartata la proposta di metterne a pagamento 13 dell’area di sosta di piazza Martiri della Libertà.

«La crisi economica la si può affrontare in molti modi – ha sottolineato l’assessore ai Trasporti e Mobilità, Federico Riboldi -, anche con dei piccoli segnali: l’aver deciso di passare da 779 a 727 parcheggi blu è uno di questi. Da un lato i cittadini avranno più zone in cui parcheggiare gratuitamente, dall’altra si incentiva il commercio locale e il turismo: chiunque visiti una città in Italia sa perfettamente cosa significhi parcheggiare a ridosso dei centri storici».

Il Comune ricorda inoltre che da martedì 6 agosto tutti i parcheggi a linea blu del centro città resteranno gratuiti fino sabato 17 agosto.

 1° agosto 2013

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