Che i giardini della stazione ferroviaria di Alessandria siano tra i più pericolosi e frequentati da gente poco raccomandabile è sotto gli occhi di tutti, proprio per questo per incentivare la sicurezza i consiglieri comunali dell’Udc Giovanni Barosini e Stefano Foglino hanno presentato un’interrogazione al sindaco Rita Rossa proponendo la riattivazione dell’Ufficio Sicurezza presso i giardini pubblici all’ex edificio ‘acquedotto Borsalino’ assegnandovi stabilmente un agente di polizia municipale o un Ispettore Ambientale o volontari delle Associazioni militari in congedo, al fine di garantire una maggiore serenità ai cittadini che frequentano i giardini, creando altresì un monitoraggio della zona, utile alla prevenzione ed alla repressione di eventuali comportamenti illeciti.
“La nostra richiesta – dicono Barosini e Foglino – nasce dal fatto che Alessandria sta vivendo una crisi economica molto grave e recentemente si sono verificati preoccupanti episodi di criminalità che hanno interessato varie zone e già nel 2010 venne inaugurato dalla Polizia Municipale di Alessandria l’Ufficio Sicurezza presso i giardini pubblici. Secondo noi quella iniziativa è stata senza dubbio produttiva di effetti benefici in quanto veniva garantita una presenza costante di personale in uniforme presso i giardini, zona che merita (come altre) di attenzione e vigilanza”.
Attualmente la struttura è utilizzata come magazzino di server, biciclette e materiale vario, ma il locale è stato ristrutturato completamente, è dotato di servizi igienici, scrivania, sedie, linea internet non ancora collegata.
“La riapertura di tale ufficio, fatta certamente in economia – concludo Baroni e Foglino – sarebbe senza dubbio utile in quanto farebbe aumentare per tutti i cittadini la percezione di sicurezza vedendo Agenti o eventualmente Ispettori Ambientali, o volontari delle Associazioni, o altri autorizzati”
1° agosto 2013