Il Comune di Viguzzolo è stato “richiamato” . dalla Corte dei Conti ad osservare correttamente e puntualmente la disciplina relativa alla gestione dei residui e dei fondi vincolati del Bilancio comunale al fine di evitare di incorrere in situazioni di disequilibrio finanziario negativo.

La Coprte lo o ha fatto attraverso una nota pubblicata in questi giorni all’Albo della stessa Corte dopo l’analisi effettuata relativa al rendiconto dell’esercizio 2011.

“Dalla successiva istruttoria – scrive a Corte dei Conti – è emerso che il totale dei residui passivi di risulta essere elevato e superiore all’ammontare dei residui attivi che dovrebbero finanziare le spese alle quali essi si riferiscono.”

In particolare la Corte ha registrato uno squilibrio di 575 mila euro in più di residui passivi che ammontano a 701 mila euro contro i residui attivi che sono soltanto 125 mila.

“E’ indubbio – aggiunge la Corte dei Conti – che l’Ente ha utilizzato parte delle risorse per sostenere spese correnti e che è necessario che provveda con immediatezza alla ricostituzione dei fondi vincolati. Peraltro, in base ai dati comunicati dall’Amministrazione sembrerebbe che nel 2012 la situazione si sia evoluta e che l’Ente abbia eseguito pagamenti per spese in conto capitale per importi elevati. Allo stato non è possibile esprimere alcuna valutazione in ordine all’evoluzione della situazione poiché occorrerà verificare non solo l’ammontare dei residui passivi di Titolo II al termine dell’esercizio ma anche quello del fondo cassa e dell’avanzo di amministrazione.”

Pertanto, la Sezione si riserva ulteriori verifiche in sede di esame dei prossimi documenti contabili del Comune di Viguzzolo ed invita l’Ente ad osservare correttamente e puntualmente la disciplina relativa alla gestione dei residui e dei fondi vincolati al fine di evitare di incorrere in situazioni di disequilibrio finanziario negativo.

 9 luglio 2013