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TORTONA: 3 milioni per i rifiuti, 854 mila euro l’illuminazione. Così il Comune spende i soldi per i servizi


Da oggi fino alla fine dell’anno raccogliere i rifiuti in città costerà 3 milioni 237 mila euro, pagare i mutui stipulati in passato 2 milioni 347 mila euro i dipendenti comunali 1 milione 680 mila euro.

Sono alcune delle spese indifferibili calcolate dal Comune di Tortona per il secondo semestre dell’anno ed inserite tra i servizi considerati “indispensabili” che il Comune deve garantire.

Risulta da una delibera pubblicata all’Albo Pretorio e che riguarda la quantificazione delle somme dove il fanalino di coda è quello della protezione civile, di pronto intervento e di tutela sicurezza pubblica è al penultimo posto come risorse finanziarie impegnate Su oltre 5.164 mila euro, alla sicurezza vengono destinati solo 25.600 euro e cioè lo 0,44% della consistenza finanziaria. Per fortuna ad incrementare la sicurezza vengono stanziati 231 mia euro per i servizi di polizia locale ed amministrativa.

Ovviamente spese del personale a parte, ma questo vale per tutti i servizi elencati in quanto per pagare i dipendenti del Comune sono stati stanziati, per il secondo semestre dell’anno 1 milione 680 mila euro.

Qui ci riferiamo agli altri 5.164.850 euro stanziati per l’espletamento dei servizi locali indispensabili, la fetta più grande dei quali viene assorbita dai servizi di nettezza urbana (3.237.650 euro solo per il secondo semestre dell’anno) e dai servizi di viabilità e illuminazione pubblica (854.050 euro).

Seguono: i servizi di amministrazione generale compreso servizio elettorale (371.200 euro), di polizia locale ed amministrativa (231.200 euro), i servizi connessi agli organi istituzionali (120.600 euro), quelli cimiteriali (109.850), i servizi connessi all’ufficio tecnico comunale (73.150), i servizi connessi con la giustizia (56.900), quelli di istruzione primaria e secondaria (40.400), i servizi di fognatura e depurazione (32.500) e fanalino di coda i servizi protezione civile, di pronto intervento e di tutela sicurezza pubblica (25.600 euro) e i servizi di anagrafe e stato civile (11.750 euro).

 22 luglio 2013

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