Site icon Oggi Cronaca

TORTONA-NOVI LIGURE: C’è amianto nelle rocce del Terzo Valico, ma quanto non si sa. Ignorati i Comuni

Consegnare al Ministero uno studio in cui si indica esattamente la quantità di amianto presunta che si trova nelle rocce che verranno smosse per gli scavi del Terzo valico, senza però informare i sindaci che questo materiale dovranno ospitarlo.

Questo è accaduto mercoledì a Genova nella seduta dell’Osservatorio ambientale durante la quale è stato consegnato al Ministero dell’ambiente lo studio sull’amianto prodotto dai tavoli tecnici regionali dal quale emergerebbe che le rocce contenenti la pericolosa sostanza cancerogena sono presenti lungo il tracciato del Terzo Valico.

Il documento dovrà ora essere valutato dalla Commissione Valutazione di Impatto Ambientale (Via) del Ministero dell’ambiente e in base alla quantità di amianto presente dovrebbero essere diramate delle prescrizioni nelle fasi di trattamento del materiale.

Lo studio non è però ancora stato reso pubblico neppure tra i sindaci tanto che Paolo Spineto, primo cittadino di Arquata, ha fatto sapere che il suo Comune si riserva di pronunciarsi sul contenuto.

I fautori del Terzo Valico vorrebbero iniziare i lavori più presto possibile e venerdì 26 luglio si riunirà la commissione di Valutazione Impatto ambientale per dare l’ok in barba alla richiesta di moratoria presentata da tutti i sindaci che a questo punto rischiano di essere cornuti e mazziati.

 18 luglio 2013

Exit mobile version