L’azienda tortonese Mossi & Ghisolfi,cioè il secondo gruppo chimico italiano con sede a Tortona, per la prima volta apre al sud: ha scelto Bari infatti come sede per il nuovo centro ricerche che si occuperà di sviluppare una tecnologia molto innovativa, un tipo di bionafta derivata dalla lignina, un co-prodotto della produzione di etanolo. Lo farà in un impianto dimostrativo che sarà pronto nel giro di un paio d’anni, per un investimento complessivo di 50 milioni di euro. Il nuovo centro di ricerca, che impiegherà a regime una cinquantina di persone, per la maggior parte ricercatori e ingegneri, sarà inaugurato a breve.

La Puglia a quanto pare offre condizioni molto interessanti sia per quanto riguarda la ricerca che per i contributi. Mossi & Ghisolfi infatti ha scoperto un rilevante numero di ingegneri pugliesi disposti a tornare a lavorare sul territorio nel caso se ne fosse presentata l’occasione. La Regione Puglia inoltre ha accesso ad una serie di fondi europei che ad altre Regioni, come il Piemonte, sono preclusi.

 19 luglio 2013