Il Centro Giovani, il Bocciodromo in viale Piemonte, l’ex Loreto in via Sada e il Gambrinus ai giardini: questi gli immobili più importanti che il Comune di Tortona vuole vendere per avere i soldi soprattutto per asfaltare le strade ed aggiustare i marciapiedi. Per questo motivo, nei giorni scorsi è stato approvato l’elenco dei nuovi beni dismissibili per l’anno 2013 e l’aggiornamento del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.

Il primo comprende i fabbricati residenziali siti in via Sada e all’interno del complesso “Loreto” e tre terreni: l’area in strada comunale Cabannoni, i piazzali presso l’ex s.s. n. 10 Padana Inferiore e l’area in strada comunale Savonesa – località Interporto.

Questi immobili vanno ad integrare il piano composto dal fabbricato in zona primo cavalcavia della S.P. n. 95 per Castelnuovo Scrivia, dal Bocciodromo in viale Piemonte, dal magazzino comunale ex macello civico in viale Piemonte, dal fabbricato ex Orsi sede Scuola di Formazione Professionale in piazza Domenico Mossi n. 1 e dal fabbricato in piazza Milano (Palazzo Gambrinus); dai terreni in strada Cabannoni, in zona Villoria, in via Silvio Ferrari, in via Bertarino, in via Antico Traghetto, in via Postumia, in strada Viola Rose Faceto in fregio torrente Ossona, in zona COINART II – area verde a lato roggia Maghisello, in via Postumia zona COINART II; dai reliquati in via Sacco (zona Villoria), in strada Villoria, in viale Piemonte, in via Ernesto Guala, in strada comunale Virgo Potens all’incrocio con corso F.lli Coppi, e presso l’ex SS n. 10; da piazzetta Pietro Micca e piazza I Maggio; dalle aree in viale Piemonte, l’ex Canile e l’Autoparco, l’area in via Brigata Garibaldi, l’area in via Cavalieri di Vittorio Veneto.

L’aggiornamento del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari non ha riguardato solo l’inserimento di nuovi beni dismissibili ma anche la cancellazione di quei beni che sono stati oggetto di alienazione come il terreno in strada Scaura – ex area addestramento cani, il reliquato in via Postumia, il reliquato in via Tommaso Campanella, l’area verde in via Postumia e il terreno in zona COINART II.

 7 luglio 2013