E’ troppo caro, secondo i commercianti, spendere due euro all’ora per parcheggiare l’auto nelle strisce blu in piazza Duomo o piazza Gavino Lugano. Questo “salasso” pregiudica gli acquisti da parte dei tortonesi ed è per questo motivo che il consigliere comunale Orlando de Luca, che ricopre pure la carica di vice presidente dell’Unione Commercianti ha presentato un’interrogazione al sindaco Massimo Berutti nella quale si chiede di ridurre il costo dei parcheggi.

A dire il vero, il documento fa riferimento ad una missiva che lo stesso consigliere comunale aveva inviato il 26 aprile scorso al primo cittadino nella quale chiedeva la revisione della tariffa oraria dei parcheggi a pagamento in queste due piazze del centro che sono spropositate rispetto alle altre tariffe

“Chiedo al sindaco e alla Giunta, per nome e per conto dei cittadini del comune di Tortona , per i commercianti e gli artigiani che hanno la loro attività nei pressi delle suddette piazze – dice de Luca – di rivedere la tariffa oraria attualmente di 2 euro e portarla visto la criticità del centro storico al prezzo praticato sugli altri stalli Blu della città.”

In realtà le cose non stanno proprio come dice De Luca: “la tariffa oraria delle zone a pagamento – dicono all’Aipa, la società che gestisce i parcheggi a pagamento – in realtà è diminuita ed è stato adottato un sistema che tende a favorire gli acquisti ed i commercianti stessi, cioè la sosta breve. In piazza Duomo, tanto per fare un esempio, fino allo scorso anno si pagava 1 euro all’ora, ma la sosta minima era di un’ora. Adesso invece si paga il doppio, cioé due euro ma è ammessa la frazione di ora quindi una persona che deve sostare mezz’ora paga la stessa cifra che pagava prima. Stessa ideologia è stata applicata nelle altre zone a pagamento: prima il costo era di 1 euro all’ora; adesso è stato portato ad 1,20 ma la prima mezz’ora costa sempre 50 centesimi e non c’è stato alcun aumento. La Giunta comunale ha scelto questo sistema per favorire la sosta breve proprio per avere maggiore rotazione di auto e favorire il commercio.”

 3 luglio 2013