consiglio Marforio -2 INuova cardiologia, ampliamento della Rianimazione e un nuovo reparto di Fisiatria con 20 posti letto, in aggiunta ad altri piccoli interventi. Questo il Piano dell’Asl per l’ospedale di Tortona previsto nel progetto di fusione con l’ospedale di Novi Ligure.

Gli interventi, per una spesa complessiva di oltre 400 mila euro, sono stati illustrati mercoledì sera dal Direttore Generale dell’Asl Paolo Marforio, durante una seduta ad hoc del Consiglio comunale di Tortona.

Un centinaio i presenti in una sala gremita di pubblico, per sentire direttamente dal capo dell’Azienda Sanitaria quale sarà futuro dell’ospedale cittadino.

Una seduta che dopo le polemiche, di cui abbiamo già trattato in altra parte del giornale, ha portato finalmente qualcosa di costruttivo e – forse – un futuro meno buio per la sanità tortonese.

I lavori sono stati aperti dal sindaco Massimo Berutti, che ha spiegato il motivo di questa convocazione: “Chiediamo certezze – ha detto il primo cittadino – perché non è possibile che ogni sei mesi, ad ogni voce o piccolo spostamento, emergano timori sul futuro del nostro ospedale.”

 

MARFORIO ILLUSTRA I PROGETTI DELL’ASL PER TORTONA


I vertici dell'Asl: Paolo Marforio e Frascesco Ricagni

I vertici dell’Asl: Paolo Marforio e Frascesco Ricagni

Il direttore generale dell’Asl, Paolo Marforio seguendo quello che è il suo modo di parlare che ad alcuni può apparire poco chiaro, ha rassicurato gli animi dei presenti: “Al momento – ha detto il direttore dell’Asl – stanno per essere ultimati i lavori di ristrutturazione della Cardiologia e il nuovo reparto verrà inaugurato a settembre; subito dopo partiranno quelli di adeguamento ed ampliamento dei locali del Dea e della Rianimazione che sono uno dei punti deboli dell’ospedale di Tortona. La spesa di 300 mila euro più Iva, per questi ultimi, è già stata finanziata ma i fondi non sono ancora arrivati, tuttavia, nell’attesa provvederemo eventualmente ad anticipare la somma con interventi in proprio, perché contiamo di far partire i lavori in autunno. Poi entro fine anno speriamo di dare il via ai lavori per la Fisiatria, perché l’ospedale di Tortona sarà dotato di un reparto di Fisiatria (che oggi non c’è) con 20 posti letto, per una spesa stimata in oltre 70 mila euro più Iva. Questo repart, però – ha aggiunto Marforio – non può sorgere al posto dell’Ostetricia e Ginecologia perché lì ci sono soltanto 12 posto letto, per cui abbiamo deciso una serie di spostamenti: la Pediatria verrà trasferita nei locali dell’ex Ostetricia, la Neurologia in quelli della Pediatria e la Fisiatria troverà spazio nell’attuale padiglione che ospita la neurologia.”

Per quanto riguarda l’ampliamento della Rianimazione verranno realizzati nuovi posti utilizzando i locali che oggi ospitano una parte della Cardiologia. La Rianimazione sarà più grende di quella attualmente in funzione, verrà chiuso il vecchio ingresso e l’accesso che dal Pronto Soccorso consente di raggiungere tutti i reparti dell’ospedale.

A Tortona sorgerà anche il Centro di preparazione dei farmaci oncologici di tutta l’Asl: “Un progetto però – ha precisato Marforio – la cui paternità è dell’ex commissario Asl Mario Pasino che ha deciso di chiudere i centri di preparazione negli altri ospedali e convogliare tutta l’attività a Tortona.”

Marforio ha spiegato anche i motivi per cui è stato deciso di istituire un reparto di Fisiatria – Rieducazione funzionale proprio a Tortona e questo perché esiste una forte mobilità verso strutture vicine, in altre regioni, come quella attualmente ubicata a Salice Terme che ospita molti piemontesi

“All’ospedale di Tortona – ha concluso Marforio – ci sono particolari eccellenze come L’ortopedia, la chirurgia, la neurologia e soprattutto la Pediatria, che abbiamo deciso di lasciare a Tortona e disgiungere dal Punto nascite andando anche un po’ contro la logica che vuole legate Punto nascite e Pediatria ed infatti non è stato facile convincere la Regione Piemonte ma abbiamo sempre creduto nelle eccellenze della pediatria di Tortona, così come nella Senologia.”

 18 luglio 2013

Il tavolo dei relatori

Il tavolo dei relatori

Parte del Pubblico presente

Parte del Pubblico presente