Gentile Direttore, le scrivo da mamma di due bambini tortonesi che si divertono con i loro compagni del centro estivo alla piscina Dellepiane della nostra città. Mi riferisco all’articolo da lei pubblicato relativo ai lavori di smaltimento di 60 tonnellate di rifiuti contenenti amianto in matrice friabile (il peggio del peggio!) derivanti dalla bonifica del fabbricato ex Dellepiane.
Come da lei sottolineato si tratta di un progetto di bonifica che dura ormai da 20 anni. Grazie al suo articolo apprendiamo che quest’ultima fase avrà una durata di circa 7 mesi. Sicuramente si tratta di un intervento assolutamente impattante e nocivo sia per l’ambiente che per la salute; per questo la ringrazio per averci informati! Presumo che la nostra Amministrazione Comunale provvederà a comunicare ufficialmente l’inizio dei lavori, ma le chiedo se, in caso contrario, può aggiornarci lei sullo stato delle cose (fortunatamente siamo in tanti a leggere il suo giornale on-line!).
Io spero e mi auguro che i lavori inizieranno dopo la conclusione della stagione estiva visto che come ha sottolineato lei giustamente, la piscina è davvero a pochi passi! Penso che in caso contrario dovrebbe proprio essere chiusa, privando i nostri bambini di uno dei pochissimi luoghi di divertimento e gioco presenti in città. Cosa che non mi sembra proprio giusta. Oltretutto poco più avanti, presso il centro sportivo, si svolge un altro centro estivo; sicuramente questi bambini hanno il diritto di concludere tutto il periodo previsto (la maggior parte delle volte deve essere così perchè i genitori lavorano) in tutta sicurezza; penso che un’altra soluzione non sia ammissibile. Del resto 2 mesi confronto a 20 anni cosa sono?
Sicuramente sono valutazioni che sono già state fatte dalla nostra Amministrazione Comunale. Certe volte però si insinuano eventi collaterali come per esempio le tempistiche dello studio affidatario dei lavori, oppure l’ottenimento di contributi se i lavori vengono conlusi entro un certo periodo…. sono solo esempi. Spero soltanto che questi eventi trasversali non prevalgano sul diritto dei nostri bambini a divertirsi in piscina durante il periodo estivo in totale sicurezza. Sappiamo che esistono alcuni presìdi per lavorare in sicurezza e per evitare fuoriuscite di polveri eccetera eccetera, ma vista l’estrema pericolosità dei materiali contenenti amianto per di più di matrice friabile, ritengo che sia doveroso aspettare la fine della stagione estiva. Spero che tutto questo sia già nelle intenzioni della nostra Amministrazione che invito a pubblicare appena possibile un cronoprogramma dei lavori.
Intanto la ringrazio come sempre per l’attenzione.
1° luglio 2013