«Un languido addio, un dolce lamento, felicità velata di malinconia, è questo il volto della musica sefardita».

Con queste parole l’associazione culturale Gli Invaghiti presenta il nuovo appuntamento della rassegna Aman Sepharad – Musiche dalle comunità ebraiche del Mediterraneo in programma per il prossimo 12 luglio a Palazzo Vitta.

Inserito all’interno del Festival di Cultura e Musica Antica Kalendamaya, il concerto organizzato con il patrocinio del Comune di Casale Monferrato avrà inizio alle ore 21,00, mentre alle 20,30 sarà possibile prendere parte alla visita guidata dell’antico edificio casalese di via Trevigi.

Sul palco si esibiranno Arianna Lanci (canto), Sara Mancuso (arpa, clavicytherium, organo portativo) e Marco Muzzati (salterio, percussioni e direzione), proponendo la musica sefardita, quella degli ebrei spagnoli (sepharad è l’antico nome della Spagna) composta da canti femminili tramandati oralmente da madre a figlia: «Canti di pace, pace interiore e tra le genti, una pace però perduta e mai più ritrovata».

Il termine aman shepard, che dà il titolo alla rassegna musicale, significa «Ahi, addio Spagna» e fu coniato in seguito all’espulsione della comunità ebraica dalla Spagna, voluta dai sovrani Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia nel 1492 al termine della Reconquista. Ciò portò a una disgregazione della comunità, che si disperse per il nord Africa, la Turchia e vari stati del continente europeo come l’Italia, la Grecia, la Bulgaria e la Bosnia, mantenendo comunque le proprie radici e tradizioni.

 

Programma del concerto

 

1. Por que llorax (Andalusia)

2. Nani nani (Spagna)

3. Scalerica de oro (Turchia)

4. Alta sois la mi dama (Sarajevo – Bosnia)

5. La Galana y el mar (Salonicco – Grecia)

6. Esto quen lo culpa (Turchia)

7. Cantar del Saidi (Tetuàn – nord Marocco)

8. Morena me llaman (Andalusia)

9. Durme durme (Turchia)

10. Avrix mi galanica (Mediterraneo orientale)

11. Mas arriva y mas arriva (Turchia)

12. Salgash Madre (Bulgaria)

13. Noches, noches (Sarajevo – Bosnia)

14. Ay que buena que fue la Hora (Bulgaria)

15. A la una yo naci (Andalusia)

16. Buenas noches Hanum Dudu (Salonicco – Grecia)

 11 luglio 2013