Sono trascorsi quattro mesi dall’inizio dei controlli delle auto lasciate in divieto di sosta durante le ore dello spazzamento meccanizzato e i dati rilevati non sono molto confortanti: in questo lasso di tempo sono state emanate numerose sanzioni amministrative da parte degli agenti della Polizia Locale, incaricati di effettuare i controlli con cadenza settimanale.
L’assessore Vito de Luca
«È un dato che non mi rallegra affatto – ha affermato l’assessore all’Ambiente Vito De Luca – perché i divieti di sosta temporanei sono stati istituiti non con intento vessatorio, ma solo per agevolare il lavoro delle spazzatrici e avere una città più pulita e confortevole. Purtroppo ci sono alcune zone della città dove il fenomeno delle auto in divieto è maggiore, ma spero vivamente che la situazione possa migliorare quanto prima».
L’obiettivo del servizio avviato e’ esclusivamente finalizzato a consentire alle macchine operatrici di pulire in modo efficace proprio le zone laterali delle vie, normalmente destinate alla sosta, in cui polvere e rifiuti si accumulano maggiormente.
«Ciò che dispiace maggiormente – ha proseguito l’assessore De Luca – è che a volte per una sola auto lasciata in divieto si vanifica l’intero lavoro. Ciò che chiede l’Amministrazione, insieme a tutti i casalesi che vogliono vivere in una città pulita, è il rispetto dei divieti: abbiamo svolto una prolungata e meticolosa campagna informativa, abbiamo messo a disposizione un servizio on-line sul sito del Comune per conoscere man mano gli orari e i giorni di spazzamento, oltre alla possibilità di ricevere una e-mail di preavviso».
La città è stata suddivisa in otto zone, all’interno delle quali, per ogni lato delle strade, vige il divieto di sosta dalle ore 4,00 alle ore 9,00 per due volte al mese: i giorni sono indicati sui cartelli stradali installati in tutte le strade.
«Deve essere chiaro – ha voluto ribadire De Luca – che l’istituzione dei divieti di sosta temporanei non è avvenuta per far cassa con le multe: a meno di un anno dalle elezioni, inoltre, non avrebbe neppure senso. La scelta è invece stata fatta semplicemente perché al termine di questa legislatura si vuole lasciare una città più pulita, più accogliente, più sicura e più a misura d’uomo. Per far ciò ci vuole la collaborazione di tutti: sono certo che anche quei pochi cittadini che ancora trasgrediscono le regole capiranno quanto questo sia nell’interesse di tutti e non di una parte politica o di un singolo amministratore».
«Vorrei infine precisare – ha concluso De Luca – come il Comando della Polizia Locale abbia ricevuto il mandato di continuare con l’attività di controllo del rispetto dei divieti inerenti il servizio di spazzamento; le zone di controllo potranno però ora variare a seconda delle esigenze e non seguiranno più uno schema predeterminato. Sarà pertanto possibile che su alcune zone siano effettuati più controlli settimanali consecutivi, con il solo obiettivo di migliorare la pulizia cittadina stimolando i residenti al rispetto della segnaletica stradale».
Per avere maggiori informazioni, o per conoscere i giorni di spazzamento nella propria via, è possibile collegarsi al sito del Comune www.comune.casale-monferrato.al.it.
11 luglio 2013