Ogni martedì dalle 10 alle 12 operatori esperti rispondono agli interrogativi di celiaci e ristoratori al numero 0131 306984.
Stiamo parlando del nuovo servizio istituito dall’Asl a favore dei pazienti celiaci, e più in generale di tutti quanti richiedano informazioni corrette sull’alimentazione adatta ai soggetti affetti da questa grave intolleranza al glutine che è presente nel frumento.
La celiachia, infatti, è oggi l’intolleranza alimentare più frequente a livello mondiale, con una prevalenza stimata addirittura intorno all’ 1% della popolazione generale. Le statistiche segnalano un suo forte aumento in tutti i Paesi industrializzati: in Italia la stima è quella di circa 600.000 casi. La tutela della salute e la garanzia di una buona qualità di vita dei soggetti celiaci rappresentano oggi un obiettivo sanitario e sociale di grande importanza, tenuto conto delle ripercussioni di tale intolleranza nella vita quotidiana e della sua seria potenzialità patologica.
L’ASL-AL, tramite il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – SIAN – (direttore Corrado Rendo) ha aderito al progetto della Regione Piemonte che prevede una serie di iniziative a favore dei soggetti celiaci, tra cui l’informazione ai cittadini e la sorveglianza per garantire che nelle strutture scolastiche, nelle mense aziendali e nella ristorazione pubblica e privata possano essere somministrati pasti senza glutine.
Il progetto, avviato col coordinamento della dott.ssa Simonetta Tocci, ha già attuato con successo e in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia, una serie di iniziative di formazione degli operatori della ristorazione pubblica e privata.
In questo contesto nasce lo sportello informativo telefonico, volto a rispondere in modo chiaro ed esauriente – attraverso operatori esperti – a tutti i quesiti posti da cittadini affetti dall’intolleranza al glutine, o da parte di operatori del settore alimentare interessati a produrre in sicurezza pasti senza glutine.
Il servizio, come detto, è operativo tutti i martedì dalle ore 10 alle ore 12, al numero di telefono 0131 306984, ma si può anche scrivere all’indirizzo di posta elettronica stocci@aslal.it .
18 giugno 2013