Site icon Oggi Cronaca

ACQUI TERME: Ecco tutti i vincitori del premio Acqui Ambiente

La Giuria del Premio Acqui Ambiente, il più importante premio ambientale non solo italiano, ma europeo, dopo un’attenta, ponderata e seria valutazione delle opere, ha scelto i vincitori della IX edizione. La cerimonia di consegna del Premio AcquiAmbiente si terrà sabato 29 giugno, nella cornice di Villa Ottolenghi, la celebre acropoli delle arti in zona Monterosso ad Acqui Terme, a partire dalle ore 17,30.

Una personalità d’eccezione si appresta a ricevere il massimo riconoscimento del Premio, intitolato a Ken Saro Wiwa: Joseph Ratzinger Benedetto XVI, che nel corso della sua missione quale Pontefice della Santa Chiesa, ha voluto porre l’accento sull’importanza del tema ambientale esaminato nelle sue diverse sfaccettature, da quella religiosa, a quella naturale, sociale, culturale, ed economica. Ciò è ben riassunto nel suo volume Per una ecologia dell’uomo, edito dalla Libreria Editrice Vaticana, che è stato ufficialmente inviato al Premio AcquiAmbiente alcuni mesi prima che il Papa desse le sue dimissioni e ha particolarmente colpito per la sua concretezza e profonda spiritualità. Ritirerà il premio il Vescovo di Acqui Mons. Pier Giorgio Micchiardi.

Questa edizione ha voluto premiare quali “Testimoni dell’Ambiente” tre personalità di rilievo a livello nazionale, storicamente impegnate nella promozione e salvaguardia dell’ambiente, che hanno veicolato il proprio messaggio attraverso il linguaggio della musica, della televisione, dei media e dell’impegno operativo profuso nella difesa della natura, dell’ambiente e degli animali: Giulio Rapetti Mogol, Donatella Bianchi e Michela Vittoria Brambilla.

Conduttrice della manifestazione sarà Fiorella Pierobon, volto molto amato della televisione, dell’arte, del cinema e dello spettacolo che intervisterà i premiati di questa edizione. A conclusione della cerimonia, al pubblico presente sarà offerto un cocktail, accompagnato dalla gastronomia della tradizione acquese e dai vini del territorio, servito nello splendido scenario delle colline acquesi, che si gode dal parco di Villa Ottolenghi. Per l’occasione, il Comune di Acqui Terme ha predisposto un servizio navetta gratuito, che farà la spola fra Piazza Levi (Municipio) e Villa Ottolenghi (a Monterosso). Villa Ottolenghi dispone inoltre di un ampio parcheggio gratuito, che sabato sarà a disposizione di tutti i presenti.

I SINGOLI PREMIATI

Giulio Rapetti Mogol, non solo attraverso il suo coinvolgente e mitico sodalizio con Lucio Battisti, ma anche grazie a quello tessuto con i migliori interpreti della nostra canzone, ha raccontato esperienze umane eterne ed emozioni esemplari, entro scenari dove la natura è in un rapporto continuo di scambio e complicità con giorni ed opere della nostra esistenza. Mogol, il poeta di “fiori rosa, fiori di pesco”, “acqua azzurra acqua chiara”, dei “boschi di braccia tese”, dei “giardini di maggio” in anni difficili, segnati da un alto tasso di conflittualità ideologica e di violenza, frutto di una deriva e una temperie politica e giovanile post-sessantottina, ha saputo preservare e affermare la dimensione quotidiana degli affetti: quella cronaca privata, semplice e profonda, che è, in ultima analisi, il “sale delle cose” e il “senso della vita”; ha narrato in modo emotivamente coinvolgente, nella poesia delle sue canzoni, ed ha espresso, in un libro di illuminanti aforismi, una rarefatta ma coraggiosa dimensione emotivo-esistenziale.

Donatella Bianchi, nel corso della sua carriera come conduttrice televisiva e radiofonica, ha saputo toccare temi concreti e di scottante attualità, tra i quali l’argomento ambiente, della tutela del mare, del territorio, delle identità culturali e paesaggistiche hanno avuto largo spazio, rinnovando il suo impegno di sensibilizzazione attraverso programmi quali “Sereno Variabile” e “Lineablu – Vivere il mare”, una trasmissione quest’ultima che si prefigge l’obiettivo di sviluppare negli spettatori la cultura del mare ponendo l’accento sull’economia marittima, sulle tradizioni marinare, sull’ambiente e il territorio.

Michela Vittoria Brambilla, nel corso della sua vita ed anche quando ha avuto responsabilità politiche da Ministro ed istituzionali, si è impegnata attivamente con una serie di iniziative concrete volte al consolidamento di un’etica rispettosa degli animali e dell’ecosistema. Fondatrice della Lega Italiana per la Difesa degli Animali (LEIDA) e del movimento La coscienza degli animali, ha chiesto fra le altre cose l’abolizione della vivisezione e della macellazione rituale. Sottolineando il suo impegno di sensibilizzazione, ha dato vita alla campagna contro l’abbandono degli animali e ha presentato disegni di legge per la regolamentazione della caccia nei fondi privati. Il blitz all’interno dell’allevamento Green Hill di Montichiari, di cani beagle destinati alla sperimentazione, che era stato oggetto di un suo esposto alla Procura della Repubblica e ai Nas per le condizioni in cui gli esemplari venivano mantenuti e che ha condotto alla richiesta di provvedimenti cautelari e di sequestro degli animali, è stato l’ultimo suo intervento che ha meritato l’approvazione e la gratitudine di tanti Italiani ed ha avuto anche ampio risalto in campo internazionale.

Vincitore della IX edizione, per la sezione opere a stampa, è Antonio Pergolizzi con “Toxicitaly. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso” (Castelvecchi Editore). Intelligente e coraggiosa inchiesta sugli affari sporchi che vengono conclusi all’interno della grande macchina per l’eliminazione dei rifiuti industriali nocivi, l’opera tratta un argomento di stretta attualità, anche se poco seguito e poco conosciuto e si impone per la competenza e per il coraggio. L’autore ha condotto la sua indagine a tutto tondo con ricchezza di riferimenti e dati precisi. Gli inquinatori sono a conoscenza del territorio e dei bisogni, tuttavia, con colpevoli dichiarazioni, promettono lavoro e progresso. Per anni le istituzioni preposte al controllo dell’applicazione delle leggi, che cominciano ad esistere, sono state cieche e sorde: a volte si favoriscono malattie, ma è importante non creare allarme sociale. L’opera è importante per la ricostruzione storica di una zona adatta a un’agricoltura di pregio e ridotta invece a una zona malata e destinata alla desertificazione umana.

La Giuria ha inoltre ritenuto degni di una menzione speciale i seguenti Autori: Paolo Cortesi, autore de I cervi delle nebbie. I cervi della Mesola nelle stagioni, Minerva Editore, un attraente e suggestivo libro fotografico dedicato ai cervi che popolano il Gran Bosco della Mesola, riserva naturale del Delta del Po, conservata adeguatamente grazie anche alle cure del Corpo Forestale dello Stato; Ginetto Pellerino che, con il volume Acna. Gli anni della lotta. 1986-1999 Diario della rinascita della Valle Bormida, edito da Araba Fenice, ripercorre la drammatica vicenda dell’Acna di Cengio e dell’inquinamento della Valle Bormida con precisione e ricchezza di particolari mostrando la tenacia della gente piemontese e dei valligiani; Gabriele Salari, autore del volume Operazione natura, Edizioni San Paolo, che viene premiato come opera rivolta ad un pubblico giovane, dotato di una grafica e di illustrazioni originali e accattivanti che meritano l’attenzione del Premio, al fine di formare un nuovo concetto di vita ecosostenibile nelle nuove generazioni.

 5 giugno 2013

 

Exit mobile version