Site icon Oggi Cronaca

VALENZA: Medico valenzano ha guadagnato 1 milione 360 mila euro in nero, denunciato dalla Finanza


Ben 1 milione 364.536 euro di compensi professionali non dichiarati, 9.749 euro di spese indebitamente dedotte dal reddito: sono queste le principali risultanze di una verifica fiscale condotta dalle Fiamme Gialle di Valenza nei confronti di un medico della zona.

Insospettiti dai modesti compensi dichiarati annualmente, incompatibili con il continuo viavai di pazienti dal suo studio professionale – formalmente sconosciuto al Fisco, ma ben riconoscibile da una targa posta all’esterno dell’edificio – i finanzieri della Compagnia di Valenza hanno deciso di far visita a un medico valenzano per verificarne la posizione fiscale.

I sospetti delle Fiamme Gialle non hanno tardato a diventare certezze, visto che tutti i pazienti intervistati all’uscita dallo studio dichiaravano di aver pagato in contanti la prestazione, ma di non aver ricevuto nessuna fattura. All’ingresso nello studio, inoltre, i militari erano accolti da un’impiegata, che, pur prestando la propria attività lavorativa alle dipendenze del professionista da quasi tre anni, non era mai stata formalmente assunta.

Immediatamente, i finanzieri acquisivano tutta la documentazione contabile ed extra-contabile utile alla ricostruzione dell’effettivo giro d’affari realizzato dal medico negli ultimi anni. All’esito della verifica, ammontano a più di un milione e trecentomila euro i compensi percepiti che il professionista ha occultato al Fisco tra il 2007 e i primi mesi del 2012, omettendo sistematicamente di rilasciare la prevista certificazione fiscale.

Per le violazioni di carattere fiscale e contributivo sono state interessate l’Agenzia delle Entrate e la Direzione Provinciale del Lavoro. Per il superamento, inoltre, in alcuni periodi d’imposta, della soglia di punibilità fissata dalla normativa penale, è scattata la denuncia alla competente Procura della Repubblica in relazione al reato di infedele dichiarazione previsto e punito dall’art. 4 del decreto legislativo n. 74 del 2000.

16 maggio 2013

Exit mobile version