In riferimento all’articolo sulla Falconeria, pubblichiamo di seguito l’invito della Lega Abolizione della Caccia, sostenuto da Etico Etica, che sollecita tutti gli amanti degli animali ad inviare un’email al sindaco Massimo Berutti per protestare contro l’uso indiscriminato degli uccelli per la festa di Santa Croce.
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“Scriviamo tutti al Comune di Tortona – dice la nota – e al sindaco per chiedergli di non sostenere e pubblicizzare piu’ gli spettacoli e i laboratori di falconeria all’interno del suo territorio comunale ma di abolirli, anche nel rispetto del regolamento comunale”
QUESTA UNA EMAIL TIPO CHE SI POTREBBE INVIARE
Le scrivo per unirmi alla protesta riguardo l’organizzazione sul territorio comunale tortonese dello spettacolo “I Falconieri di Sua Maestà”, con allestimenti di falconeria e laboratori didattici durante la festa e fiera di Santa Croce di domenica 5 maggio. Il Comune di Tortona pubblicizza questo evento sul sito www.vivitortona.it, attirando in tal modo visitatori e turisti a Tortona e favorendo a tutti gli effetti gli affari di queste persone. Ritengo che tutto ciò sia vergognoso!
Gli spettacoli di falconeria si basano sulla prigionia e la sofferenza di uccelli rapaci (particolarmente protetti secondo la L.157/92), ed inseriti in Allegato I della Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE, spesso ibridi, perché incrociati in maniera indiscriminata, e di varia origine (italiana, europea, extraeuropea), spesso nati da uova rubate e trafugate in natura da nidi di uccelli selvatici, poi cresciuti ed allevati in cattività, imprintati, addestrati e costretti a eseguire esercizi innaturali di fronte a un pubblico pagante o meno per tutta la loro vita. A questi rapaci meravigliosi viene permesso di cacciare e volare a comando, mentre la maggior parte della loro vita vengono tenuti incatenati e bendati.
Si tratta di spettacoli tristissimi, oltre che anacronistici, durante i quali questi bellissimi uccelli, in natura schivi e ritrosi, sono costantemente esposti alla folla, alle luci e ai rumori, tutto questo soltanto per divertire e strappare un applauso al pubblico disinformato su questa ignobile pratica medioevale, mentre i falconieri fanno profitto sfruttando questi animali schiavizzati a vita.
Chiedo che il Comune di Tortona smetta immediatamente di pubblicizzare, sostenere o favorire la presenza sul proprio territorio di questi spettacoli/laboratori e di qualsiasi altro evento o manifestazione nel quale gli animali siano utilizzati come intrattenimento per il pubblico, anche e soprattutto per il fatto che un simile “spettacolo” viola il Regolamento Comunale a tutela degli animali (cfr. ART. 14 – DIVIETO DI SPETTACOLI E INTRATTENIMENTI CON L’UTILIZZO DI ANIMALI) che il Comune disattende completamente permettendo simili manifestazioni pubbliche.
Chiedo, inoltre, di annullare lo spettacolo di falconeria di domenica 5 maggio o perlomeno di sottoporre a seri controlli da parte del Corpo Forestale dello Stato o del Comune queste persone, i loro animali e i loro registri di carico e scarico, al fine di individuare eventuali illeciti.
Distinti saluti,
[NOME COGNOME]
INDIRIZZI A CUI INVIARE LA MAIL :
dilloalsindaco@comune.tortona.al.it;
sindaco@comune.tortona.al.it;
affarigenerali@comune.tortona.al.it;
manifestazioni@comune.tortona.al.it;
oppure telefonare od inviare fax ai numeri protestando contro lo spettacolo di falconeria:
Berutti Massimo – Sindaco – tel. 0131.864.280 – fax 0131.811411
Comune di Tortona Ufficio Turismo e Manifestazioni tel.0131.864297/864290
fax 0131 864267
Etico Etica – Alessandria
3 maggio 2013