Minica Cerutti
La questione è tornata alla ribalta a metà di questa settimana. Le tre ltratte che la Regione Piemonte avrebbe dovuto mettere a bando con urgenza evidentemente non hanno alcun futuro. Stiamo parlando della Pinerolo-Torre Pellice, della Novara-Varallo e dell’Alessandria-Ovada per le quali la Giunta regionale nel luglio del 2012 aveva deliberato “l’attivazione del processo di liberalizzazione del servizio ferroviario regionale già previsto, attraverso la preliminare messa a gara”. Inoltre nel testo prodotto dalla Giunta viene evidenziato il carattere di urgenza e priorità per le tre linee sopra citate.
A quasi un anno di distanza veniamo a scoprire che si stava scherzando. L’assessora infatti oggi ci ha detto in commissione, quindi in un contesto inequivocabile, che fino a quando non sarà completato il piano di riento non ci sarà alcun bando.
Nei giorni scorsi sono circolate voci secondo le quali nessuna azienda si fosse dimostrata interessata al bando. Il motivo? Semplice, non esiste alcun bando. La Regione non ha mai indetto la famosa gara deliberata nel luglio del 2012. Ci troviamo davanti al tramonto definitivo di queste tre linee? Gli abitanti delle zone interessate si devono arrendere a dover combattere con disservizi e ritardi?
Bando o non bando la Bonino dovrà garantire la riattivazione del trasporto ferroviario su queste tre linee al più presto. Addirittura per l’alessandrino oltre al danno anche la beffa: l’assessora questa mattina ha presentato i tagli che verranno effettuati al trasporto pubblico locale. E’ evidente da quello che ci è stato detto che le province di Biella e Alessandria dovranno affrontare nei prossimi mesi ulteriori grosse difficoltà essendo le più colpite dal piano di rientro studiato dall’assessorato.
Monica Cerutti, Sinistra Ecologia Libertà
20 maggio 2013
