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GAVI: Domenica c’è “Gavi Città aperta” con tante manifestazioni. Anche al Forte


Il forte di Gavi

Domenica 13 Maggio torna la rassegna “Gavi citta Aperta” , l’appuntamento con Gavi ed i suoi tesori architettonici, artisti ed enogastronomic i, che nel corso di un’unica giornata sono aperti, tutti insieme, alla curiosità ed all’apprezzamento dei visitatori.

In città, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, sarà possibile visitare non solo la chiesa parrocchiale (romanica) di San Giacomo, ma anche gli oratori delle tre Confraternite gaviesi (Bianchi, Rossi, Turchini) autentiche testimonianze d’arte e di fede, contemporaneamente aperti e visitabili nel giro di poche decine di metri.

Passando dal sacro al profano, quest’anno “Gavi città aperta” ospiterà un raduno di Confraternite Enogastronomicheprovenienti da tutt’Italia per festeggiare i 40 anni della Confraternita dei Cavalieri del Raviolo e del Gavi, con sfilata per le vie di Gavi.

Oltre a ciò, sempre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, saranno aperti i giardini ed i cortili di alcuni tra i più antichi palazzi della città: tra questi, Palazzo Serra, dove nel giugno 1805 abitò Napoleone Bonaparte, e nel quale quest’anno sarà visitabile unamostra di disegni raffiguranti gli antichi molini della Vallemme, realizzata grazie alle ricerche d’archivio di Armando Di Raimondo. Restando in tema, sarà visitabile anche l’antico Molino del Neirone che il proprietario, Ino Repetto, metterà in funzione per i visitatori alle ore 15.30 ed alle ore 17.30.

Tra i palazzi da visitare il Palazzo del Capitano, Palazzo Pinelli Gentile – Serra, Palazzo Reggio – Romano, Palazzo Baciocchi – Gropallo, Palazzo Da Passano. E poi l’invito a percorrere la panoramica strada Lomellina, con la vista sulle colline e sulle splendide ville rinascimentali, al centro di vaste tenute, sontuose dimore tutte di proprietà privata.

Particolarmente interessante il Portino degli Orti, l’unica superstite delle quattro porte, di accesso al borgo, di un sistema difensivo basato sulle mura che scendevano dal Forte e che circondavano l’intero abitato di Gavi.

Quest’anno hanno aderito alla manifestazione anche il Comune di Voltaggio – con Palazzo Scorza e gli Oratori – e ilComune di Parodi – visitabile l’antica Abbazia di S. Remigio, riaperta al pubblico dopo il restauro.

Ad animare le visite, la Junior Classica (l’Orchestra dei ragazzi della Classica di Alessandria) propone, all’interno di alcuni palazzi nobiliari e oratori, piccole formazioni cameristiche che si esibiranno in brevi concerti: l’evento musicale culminerà con un concerto in programma alle 17.30 nell’Oratorio dei Bianchi.

 

Al Forte, più precisamente nella piazza della Cittadella, dalle 12 alle 18, il circuito produttori “Golden Gavi”, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Novara, Alessandria e Verbano-Cusio-Ossola e l’Associazione “Amici del Forte di Gavi”, offrira’ in degustazione il Gavi DOCG 2012: per appassionati e wine-lover sarà l’occasione per confrontarsi, commentare e scoprire curiosità sul vino e sul territorio a diretto contatto con i produttori.

Le degustazioni di Gavi DOCG saranno accompagnate da un’originale incontro gastronomico, chiamato a celebrare il ruolo di luogo di passaggio fra Piemonte e Liguria da sempre rivestito da Gavi e dal suo territorio: l’ampio cortile e la panoramica balconata del Forte saranno punteggiati da banchi d’assaggio di produttori locali, pronti a far scoprire l’eccellenza della tavola delle due regioni.

Dalla panissa ligure alla focaccia di Gavi al formaggio, passando per i salumi della Val Borbera, i tradizionali formaggi di latte di capra e la testa in cassetta (presidio Slow Food), fino agli amaretti di Gavi e alle fragole al Gavi DOCG, i turisti avranno modo di fare un immaginario viaggio tra i due versanti dell’appennino ligure, tra colline e mare.

Dalle 11.30 alle 17.30, con cadenza oraria, si potrà visitare la struttura fortificata (Bastione di San Tommaso e Bastione della Polveriera) accompagnati dagli “Amici del Forte di Gavi” e dal personale di custodia del Forte.

L’ingresso al Forte di Gavi è libero, mentre la degustazione è a pagamento: i 10 euro del biglietto (con lo speciale bicchiere “Golden Gavi” in omaggio) verranno devoluti in beneficenza all’associazione “Amici del Forte” per le opere di restauro del Forte e al Convento francescano di Gavi.

Il collegamento tra Gavi ed il suo Forte sarà assicurato, oltre che dalle strade e dai sentieri esistenti, anche da un servizio di pulmino gratuito (con partenza da Piazza Dante) offerto dal circuito produttori “Golden Gavi”, dall’Associazione “Amici del Forte di Gavi” e dalla Confraternita dei Cavalieri del Raviolo e del Gavi.

 11 maggio 2013

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