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ALESSANDRIA: Tanta gente alla festa di San Francesco da Paola

festa San Francesco.IJPGDomenica 5 maggio si è svolta la cerimonia religiosa per la ormai consueta festa dedicata al Santo Patrono della Calabria e dei Naviganti, presso la Parrocchia di San Rocco in Alessandria.

L’occasione ha visto la presenza di parecchi gruppi , tra i quali Bersaglieri , Marinai d’Italia, Decorati al Valor Civile delle sezioni alessandrine, il gruppo folkloristico in costume ed il Labaro dedicato al Santo, e poi tantissimi abitanti originari di vari paesi e città calabresi, i quali sentono forte il legame con la terra d’origine e la devozione.

Per l’occasione il Parroco Mons. Massimo Marasini ha indossato una preziosa pianeta sacra, che fa parte del ricco tesoro del futuro Museo diocesano, con l’autorizzazione del nostro Vescovo, il quale impegnato in altre cerimonie, ha promesso la presenza per altre iniziative e l’esposizione del prezioso reliquiario di San Francesco di Paola , appartenuto per secoli alla Congregazione dei Frati Minimi alessandrini, ora custodito in luogo segreto e sicuro.

La Santa Messa è stata offerta anche al ricordo di alcuni calabresi “doc” per quanto di bene hanno fatto su questa terra, a cominciare dal notissimo cantante Mino Reitano, poi il ricordo nel quinto anniversario dalla scomparsa del dott. Luigi Abate, prezioso benefattore del restauro dell’edificio religioso di San Rocco, ed anche il dott. Giuseppe Cotroneo, primo a distinguersi fra i tanti calabresi emigrati in città, per l’aiuto fornito a tutti coloro che avevano bisogno ed inoltre per decenni esponente politico cattolico.

Nell’Omelia il Parroco ha ricordato i Frati Minimi, quali Uomini che, facendo la scelta della povertà assoluta in onore del Santo, non hanno impedito di lasciare un grande ricordo di pregio con la costruzione della Chiesa, non per la vanità umana ma per consegnarci un edificio che illustra la bellezza di Dio.

L’iconografia sacra ci illustra il Santo paolano con in mano un cuore , consegnato dall’Arcangelo Michele, e la scritta “Charitas”, Per questo motivo le offerte raccolte durante l’assemblea saranno devolute alla mensa della Caritas diocesana per le esigenze di sfamare sempre un più alto numero di bisognosi.

Al termine la commemorazione della figura del Santo è stata tracciata dal devoto dott. Antonio Marozzo, Giudice e Presidente del Tribunale di Casale Monferrato, mentre Carmine Passalacqua ha dato lettura del messaggio di benedizione e partecipazione a distanza da parte di Padre Rocco Benvenuto, Superiore della Congregazione dei Minimi di Paola.

 5 maggio 2013

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