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ALESSANDRIA: Il Comune taglia l’erba di giardini e aiuole. In tempi di dissesto è una notizia

Giardini stazione - I

I Giardini della stazione

In linea di massima si tratta di una non notizia, perché tagliare l’erba rientra nella normale manutenzione che ogni Comune dovrebbe effettuare ma in tempi come questi dove anche gli stipendi dei dipendi comunali sono a rischio, la decisione che il Comune di Alessandria ha deciso di tagliare l’erba nelle cosiddette aree intensive (aiuole, aree irrigate) di maggior pregio, lo è senz’altro.

I lavori, che hanno preso il via giovedì, sono stati affidati a trattativa privata, su segnalazione delle centrali cooperative, alle cooperative Marcondiro, Coompany &, Lavoro e Liberazione.

Il lavoro è stato diviso in cinque aree omogenee: Centro-Fraschetta- Scuole e Cimiteri, affidato alla Marcondiro per un importo di circa 80.000 euro; Circoscrizioni Nord ed Europista, gestito dalla Coompany &(che inizierà i lavori lunedì) un importo di circa 97.000 euro; Circoscrizione Sud, di competenza della Lavoro e Liberazione, per un importo di 100.000 euro.

Le aree verdi situate all’interno degli spalti verranno gestite, nella quasi totalità, direttamente dal personale del Comune.

Per la quinta zona, ovvero quella rappresentata dalle aree di minor pregio ove si interviene con trattori di maggior potenza e dimensione, non è ancora stato individuato il gestore; infatti, per dette aree, era previsto l’affidamento ad AMIU per un importo di circa 100.000 euro e a tutt’oggi si sta verificando se sia ancora possibile procedere in tale direzione.

 3 maggio 2013

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