Tre episodi in un giorno di altrettante persone controllate dai Carabinieri a Castelnuovo Scrivia, Sezzadio e Villalvernia, con armi ed oggetti atti ad offendere nella propria auto sono esemplificativi di una situazione che sta peggiorando a vista d’occhio: sempre più persone viaggiano con armi od oggetti pericolosi ed atti ad offendere sulla propria automobile.
Non si tratta solo di malviventi o persone poco raccomandabili, ma anche di persone cosiddette “normali” che sono sempre più viaggiano armi al seguito.
A Castelnuovo Scrivia i carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Tortona per porto abusivo di arma impropria un uomo di 30 anni, residente provincia di Novara. L’interessato, a seguito di un controllo effettuato sulla automobile di sua proprietà, veniva trovato in possesso di un manganello in legno della lunghezza di 46 centimetri che i militari hanno posto sotto sequestro.
I Carabinieri di Sezzadio hanno arrestato per porto illegale di arma da fuoco, detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione Marius Ion Avram, 28enne cittadino rumeno residente a Rocca Grimalda trovato in possesso dai militari operanti di un fucile da caccia marca Breda calibro 12 con matricola abrasa che veniva posto sotto sequestro.
L’uomo, dopo le formalità di rito, veniva rinchiuso presso il carcere di Alessandria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I militari hanno avviato accertamenti per risalire all’origine dell’arma e non escludono possa essere frutto di altro reato.
Infine i Carabinieri di Villalvernia, hanno denunciato in per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un giovane di 26 anni con precedenti di polizia residente a Torino. L’interessato, controllato mentre viaggiava a bordo di un’auto di un conoscente, è stato trovato in possesso di uno sfollagente della lunghezza di 54 centimetri che gli veniva sequestrato in quanto ricompreso negli oggetti di cui è vietato il porto.
27 aprile 2013