Un vivo apprezzamento per questa iniziativa, che ha permesso di far conoscere questo importante monumento ai più giovani tra i cittadini di Gavi è stato espresso dall’arch. Alessandra Gallo Orsi, direttrice del Forte, dall’arch. Monica Fantone, della Soprintendenza, e da Nicola Galleani, presidente degli “Amici del Forte di Gavi”.
Domenica è stato il giorno della guarnigione francese, vera protagonista della Prima Giornata Napoleonica, organizzata dalla Soprintendenza e dagli “Amici del Forte di Gavi”. Le Associazioni “Trois Piquets” ed “Il Segno del Passato” hanno ricostruito la vita della fortezza come doveva apparire agli occhi di un visitatore del 1799: addestramento all’uso delle armi ed all’esecuzione degli ordini per i movimenti sul campo di battaglia, dimostrazioni di sparo con i fucili (riproduzioni, è vero, ma assai fedeli agli originali) e di carica alla baionetta. Il tour è proseguito con la visita al bastione di S. Tommaso (o di “Passaparola”) ed agli ambienti sotterranei dell’antica Polveriera.
In tutto, per l’una e per l’altra iniziativa, più di cinquecento visitatori hanno scelto il Forte di Gavi per questo weekend: un risultato lusinghiero, che ripaga la fatica e lo sforzo di tutti.
15 aprile 2013