Niente da fare: il Piano scolastico non si può cambiare fino al 2014 e adesso si annuncia un braccio di ferro pesante tra il Comune e i genitori della scuola “Gianni Rodari”.
L’assessore alla Pubblica istruzione Laura Castellano, infatti, comunica che la Regione l’ha appena informata che è tardi per cambiare il Piano Scolastico e non si può più modificare. Al limite se ne parlerà per quello 2014/2015.
Il Comune però, a quanto pare, non intende concedere l’autorizzazione ad aprire una sezione distaccata delle scuola media di Viguzzolo a Tortona, ma sembra intenzionato a convincere i genitori a cambiare idea e far iscrivere i loro figli alla scuola media “Luca Valenziano”.
Questo si evince dalle dichiarazioni ufficiali dell’assessore alla Pubblica Istruzione Laura Castellano.
In una nota diffusa ieri il sindaco, Massimo Berutti, e l’assessore Laura Castellano, sottolineano che l’offerta scolastica dell’attuale rete e dei relativi punti di erogazione del servizio a Tortona è più che sufficiente a garantire il soddisfacimento delle esigenze delle famiglie, inoltre, l’attivazione di nuove sezioni presso l’edificio della “Rodari” di Tortona, comporta evidenti oneri per l’Amministrazione Comunale, in palese contrasto con il processo di contenimento delle spese pubbliche in atto e, per altro, in assenza di adeguata copertura finanziaria nel Bilancio dell’Ente.
“In merito alla cinquantina di ragazzi che si sono iscritti all’istituto comprensivo di Viguzzolo – dice l’assessore Castellano – la Regione ci ha scritto che fino all’anno scolastico 2014/15 non si potrà fare nulla, per cui ritengo che troveremo una soluzione che consenta di mantenere un equilibrio tra i tre istituti e, in particolare, le classi delle scuole medie. E’ comunque intenzione dell’amministrazione proporre, in sede di Conferenza scolastica provinciale, ai competenti livelli provinciale e regionale, la correzione dell’assetto conseguente alla deliberazione della Giunta comunale di Tortona n. 8 del 26 gennaio 2012, per giungere ad una più efficace e coerente articolazione territoriale in accordo con le amministrazioni interessate e alla luce dell’andamento delle iscrizioni 2013/14, le prime dopo il dimensionamento.”
“La necessità di procedere in tal senso, ovvero, con una revisione del dimensionamento scolastico per il 2014/15 – prosegue l’assessore Castellano – scaturisce dal fatto che le iscrizioni, appena concluse, hanno rivelato che in alcuni casi la logica della territorialità è prevalsa su quella della continuità verticale. Per questa ragione, sempre ad inizio marzo, abbiamo deciso di scrivere ai sindaci comunicando appunto l’intenzione di proporre la revisione dell’assetto per giungere ad una più efficace e coerente articolazione della rete scolastica territoriale e daremo avvio, quanto prima, ad un tavolo di confronto e ad un processo partecipativo per giungere alla formulazione di una nuova proposta”.
Ma cosa si farà per il prossimo anno?
Laura Castellano sembra intenzionata a voler convincere i genitori a cambiare idea e scegliere la scuola media Luca Valenziano.
Come risponderanno i genitori? Lo sapremo probabilmente nei prossimi giorni, ma la situazione non preannuncia nulla di buono.
21 marzo 2013