Sinistra Ecologia e Libertà è molto preoccupata per la sottovalutazione e il sostanziale disimpegno che le Amministrazioni comunali e provinciali, da troppo tempo, manifestano nei confronti della sede alessandrina dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”.

La precedente giunta del Comune, nel corso del suo intero mandato, non ha risolto nessuno dei problemi logistici, riferiti ai servizi e allo spazio di cui soffre, in particolare, il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche Economiche e Sociali. Riproponendo soluzioni che sembravano rispondere più agli interessi di ampliamento di un noto supermercato e allo sfruttamento della caserma Valfrè che utili all’Università.

Nelle scorse settimane, poi, contrariamente alle Province di Novara e Vercelli, la Provincia di Alessandria non ha partecipato all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università tripolare, mentre, nell’ultimo Consiglio, la Giunta provinciale ha comunicato di non essere in grado di rispettare la Convenzione stipulata – insieme al Comune e alla Fondazione CR – che prevede, per la durata di tre anni, un contributo di 250 mila euro in favore dell’Ateneo. Dichiarando che le prospettive dell’Università non rientrano più tra le priorità dell’Ente.

Affermazione che SEL, non solo non condivide, ma considera superficiale e strategicamente sbagliata in quanto riduce le aspettative di uno sviluppo qualitativo del territorio, le quali non possono che basarsi sul sostegno alla formazione e alla ricerca delle giovani generazioni.

Una decisione che SEL chiede sia rivista considerando che una più oculata gestione delle risorse – come si evince, ad esempio, dalla fallimentare gestione di E & T – avrebbe normalmente consentito di rispettare l’impegno della Convenzione.

Per dare, comunque, soluzione ai problemi più urgenti di spazio del Dipartimento ubicato nell’ex palazzo Borsalino e anche in previsione della prossima apertura dell’importante corso di Economia, SEL sollecita sia la Giunta che il Consiglio della Provincia a definire con sollecitudine il pieno utilizzo nei confronti dell’Ateneo dei locali dell’ex caserma dei carabinieri – di proprietà dell’Ente – risolvendo, almeno in parte, gli attuali disagi dei docenti e degli studenti. E ponendo fine a una discussione che si sta protraendo da troppo tempo.

Per SEL una politica che non si impegna nel dare priorità alla formazione e alla ricerca di eccellenza dei giovani del proprio territorio non può che favorire un ulteriore distacco dei cittadini dalle istituzioni e dai partiti.

 Segreteria provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà e Circolo SEL di Alessandria



 17 marzo 2013