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CASALE MONFERRATO: “Abbiamo sale operatorie all’avanguardia e non riusciamo a sostituire il personale”

Un momento dell'incontro

Un momento dell’incontro

Mercoledì 3 aprile si riunirà il Comitato dei sindaci del distretto Asl di Casale Monferrato. In attesa di questo importante incontro il sindaco di Casale Giorgio Demezzi e il sindaco di Occimiano (e presidente del Comitato) Ernesto Berra, durante un incontro pubblico hanno esposto la situazione dell’ospedale Santo Spirito che soffre problemi legati alla sostituzione del personale.

Ernesto Berra ha ricordando la centralità del Santo Spirito non solo per quanto riguarda l’area del Monferrato ma anche per le zone del basso vercellese e torinese, per poi soffermarsi su tre punti chiave: «La riorganizzazione di alcune situazioni, come quella dei magazzini dei presidi sanitari, delle sterilizzazioni e della dose unica del farmaco ci vede sbilanciati in questo momento di forte crisi. Inoltre, a causa dell’elevato numero di pazienti che ne usufruiscono, ci sembra inopportuno il trasferimento della preparazione dei farmaci chemioterapici a Tortona: il problema sembra essere la mancanza di una canna aspirante? Che la si acquisti e che la sperimentazione di accentramento non coinvolga Casale Monferrato».

«Il nostro ospedale possiede strutture e sale operatorie all’avanguardia – ha continuato il primo cittadino di Casale Monferrato –, il problema rimane l’impossibilità di sostituire il personale che va in pensione. Pertanto ci impegneremo a coinvolgere le istituzioni per ottenere delle deroghe e per fare in modo che il nostro centro sanitario mantenga il proprio ruolo primario sul territorio. Oggi le priorità sono sicuramente Chiruirgia e Traumatologia, due reparti che hanno portato la nostra struttura a livelli di alta qualità e che vogliamo rimangano tali».

 21 marzo 2013

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