Prosegue l’attività di controllo mirato in materia di trasporti alimentari, e dopo i bovini della settimana scorsa: i pesci, ma a cadere nella rete degli Agenti della Polstrada alessandrina sono trasportatori senza scrupoli che tasportavano pesci freschi insieme a congelati, carne e tanto altro.
Il carico fuorilegge è stato scoperto dalla pattuglia della Polstrada di Ovada composta dagli Assistenti Rossi e Fiore, che ha fermato lungo l’A/26 un mezzo frigorifero che avrebbe dovuto trasportare pesce congelato per alimentazione umana alla temperatura di -18° C.
Gli agenti sono rimasti di stucco quando hanno costatato che, non solo la temperatura era notevolmente superiore alla norma, ma il furgone trasportava insieme al pesce surgelato, carne congelata, pesce fresco ed altri alimenti non sottoposti a regime di temperatura controllata (riso, birra, olio).
Già dall’esame effettuato dagli Agenti emergevano numerose irregolarità che prevedevano sanzioni amministrative da duemila a seimila euro, ma con l’intervento di personale della ASL, emergevano ulteriori elementi per determinare anche il “cattivo stato di conservazione” degli alimenti ed il conseguente “blocco ufficiale” culminato col il sequestro penale, da parte degli Agenti della Polizia Stradale.
I prodotti erano stati caricati presso un’impresa di Genova ed erano destinati al torinese (per lo più ristoranti cinesi).
Tutta la merce sequestrata è stata catalogata e conferita a depositi temporanei in attesa dell’autorizzazione alla distruzione.
E’ stata trasmessa una segnalazione all’Autorità Giudiziaria e sono state avviate verifiche presso tutti i destinatari della merce.
11 marzo 2013