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ALESSANDRIA: Ha estratto da adulti e bambini decine di corpi estranei, persino una vite di 3 cm

Gabriele Ferretti

Gabriele Ferretti

L’ultimo rimosso, intervento avvenuto pochi giorni fa, è stato un ago da insulina piegato a novanta gradi. Si tratta di una “raccolta” che il medico dell’Azienda Ospedaliera, Gabriele Ferretti ha reperito nel corso degli anni, durante l’attività di rimozione di corpi estranei sia su pazienti adulti che bambini, questi ultimi in collaborazione con la Pediatria.

“L’inalazione di un corpo estraneo dal naso o dalla bocca – spiega Ferretti – è un evento relativamente frequente nell’età pediatrica, dove può rappresentare una vera e propria emergenza, rappresentando circa il 7% di tutte le morti accidentali, con una incidenza di circa 3/4 casi ogni 100.000 abitanti. In genere il corpo estraneo è rappresentato da vegetali (noccioline, frammenti di mandorle, noci, fagioli) ma possono essere inalati anche corpi estranei in plastica (parti di giocattoli), ferro (chiodi, aghi, puntine) o altro materiale organico o inorganico.”

Ferretti spiega che l’inalazione di corpi estranei non è rarissimo anche in pazienti adulti dove, generalmente, non rappresenta un evento così drammatico come nel paziente in età pediatrica.

L’ago da insulina estratto per ultimo

“Nei molti anni in cui ci siamo occupati di rimozione di corpi estranei – conclude il medico –  ci siamo confrontati con due tipologie di pazienti che hanno inalato un corpo estraneo: ignari dell’inalazione (frammenti vegetali, un bocchino…) o inalazioni accidentali, per esempio il caso limite di un odontoiatra fuori della nostra regione che ha fatto scivolare una vite da impianto su di un paziente. In genere, quando dobbiamo operare all’Infantile lavoriamo in stretta collaborazione con i colleghi di quell’ospedale pediatrico. Sia per il trattamento nell’adulto che nell’età pediatrica, il corpo estraneo viene rimosso in endoscopia operativa in anestesia generale, attraverso il broncoscopio rigido, uno strumento introdotto attraverso la cavità orale che passa dalla trachea e consente il “recupero” del materiale inalato”.

7 marzo 2013

(Nelle foto alcune esempi di materiali estratti dal dottor Gabriele Ferretti)

L’osso di pollo

La vite da odontoiatra

 

L’osso di pollo

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