E’ curioso che all’email di protesta che la nostra lettrice, l’animalista Paola Re, aveva mandato al Sindaco e alla Giunta della Città di Venezia esprimendo solidarietà agli animalisti veneziani che protestavano contro il Comune di Venezia chiedendo lumi sul motivo per cui venissero raffigurati un rinoceronte e il suo domatore per pubblicizzare il Carnevale (http://www.oggicronaca.it/2013/02/03/tortona-cosa-centrano-gli-animali-con-il-carnevale-nuovo-intervento-di-paola-re/) non abbiano risposto gli amministratori della città lagunare, ma una nostra altra lettrice italiana, residente in Francia, che si è ricordata che il manifesto del Carnevale di Venezia altro non era che una stilizzazione di un quadro di un pittore veneziano.
“Buongiorno – ci scrive Marie (il cognome lo omettiamo per la tutela della privacy) – la Signora Re si chiedeva del manifesto del Carnevale di Venezia con il rinoceronte. Penso che abbiano solo voluto fare un riferimento a un pittore veneziano del Settecento. Una specie di omaggio. Hanno solo riprodotto il quadro intitolato “il rinoceronte” di Pietro Longhi. Era forse un po’ maldestro da parte loro.Distinti saluti”
Tanto di cappello alla nostra lettrice Marie che si è ricordata di questo quadro (che pubblichiamo a lato) e un “richiamo” agli amministratori veneziani per aver ignorato la protesta della nostra lettrice Paola e, a quanto pare, quelle degli animalisti locali.
9 febbraio 2013