Confagricoltura Alessandria ha proseguito gli appuntamenti assembleari nella mattinata di giovedì 17 gennaio presso il Dopolavoro Ferroviario di piazza Falcone e Borsellino dove ha avuto luogo l’Assemblea di Zona di Novi Ligure.
All’importante appuntamento era presente un folto pubblico di associati, nonostante la nevicata che ha coinvolto il territorio novese nelle ore precedenti il consesso.
Il presidente di Zona Giorgio Massa ha aperto i lavori assembleari, ringraziando la struttura per la sua attenta attività di ogni giorno e la base associativa per la partecipazione alla vita dell’Organizzazione.
Ha preso poi la parola l’assessore allo Sviluppo economico, agricoltura, commercio e industria del Comune di Novi Paolo Parodi, che segue sempre con partecipazione i progetti del Sindacato agricolo.
Dopo le analisi svolte sulla politica locale, il direttore di Zona Quattordio ha poi dato avvio alle votazioni del Consiglio di Zona di Novi Ligure per il prossimo triennio, da cui sono risultati confermati i consiglieri uscenti: Valentina Carosio, Adriano Ghiglione, Giorgio Massa, Andrea Quaglia, Ezio Vescovo, Bruno Zerbo. L’unico neo eletto è stato Enrico Lovigione, che ha preso il posto di Piero Ghiglione.
Per sapere chi sarà il presidente di Zona occorre attendere, quando il Consiglio si riunirà per la prima volta dopo l’Assemblea.
In seguito, il presidente provinciale Gian Paolo Coscia ha commentato la situazione dell’agricoltura locale, nazionale ed europea e si è soffermato sulle problematiche che interessano maggiormente l’ambito fiscale con le nuove pesanti imposte, gli espropri e la commercializzazione dei prodotti.
È infine intervenuto il vice presidente provinciale Luca Brondelli, che ha focalizzato il suo discorso sulla burocrazia crescente e sull’obbligo di dotarsi di una PEC entro il prossimo giugno.
18 gennaio 2013