Caro direttore,
mi rivolgo al suo giornale perchè oltre a seguirlo trovo che sia un metodo molto veloce per aarrivare alle persone tramite il canale internet….ora molto usato.
Le scrivo per pultroppo sottolineare l’enorme disagio che tutte le volte si incontra quando sulla città di Tortona e dintorni cade uno spruzzo di neve, dico spruzzo perchè questa mattina sulle strade e sui marciapiedi ci sarà stato al massimo un cm di neve, peccato che al di sotto della neve era una lastra di ghiaccio!!!!!!
Col passare del tempo,delle auto e mezzi pesanti il manto stradale è arrivato ad essere percorribile solo in strade statali ad alta percorrenza per esempio la strada statale che porta a Rivalta e a Pozzolo altre per esempio la strata che da Tortona porta a Villalvernia era impercorribile anche ai 20 km/h.
Tutto ciò ha creato enormi disagi alla popolazione nonchè agli automobilisti con il rischio di provocare gravi incidenti anche in centro città!!!!!! Tempo stimato un’ora per fare 16 km. Statale per Rivalta bloccata all’altezza del parco scientifico per sovraffolamento mezzi pesanti e nessuna pattuglia di polizia, carabinieri e vigili urbani in giro…..vista la situazione nessun spargisale in movimento anche alle 9:00 del mattino…ma scherziamo che tutela abbiamo noi cittadini che comunque le tasse le paghiamo altrimenti arriva la cartella di Equitalia!!!!!
Tutto ciò era risolvibile cospargendo nella serata di ieri o nella prima mattina ore 5:00/6:00 semplicemente SALE.
Per esempio il parcheggio del negozio TIGOTA’ era completamente pulito e proprio perchè avevano distribuito il sale. Ho detto TIGOTA’ non il PIRELLONE!!!!
Non se ne può più di questa situazione che prendano dei provvedimenti, dicono che non hanno soldi in Comune che che che che ………. però se devono tagliare gli alberi in centro, cosa alquanto inutile ora visto i disagi annunciati in tutte le salse per il maltempo, con tanto di mezzi e persone gli appalti li concedono….E’ UNA VERGOGNA!!!!
La ringrazio per aver letto questo sfogo e Buon Lavoro
Lettera firmata
Effettivamente la situazione era critica e lo abbiamo scritto in altra parte del giornale, nella speranza che certi errori non vengano ripetuti.
17 gennaio 2013