Recentemente al Comune di Alessandria sono giunte numerose richieste di informazioni in merito alla tempistica di pagamento dei crediti maturati nei confronti dello stesso, e per i quali è stata avanzata all’Organo straordinario di liquidazione istanza di ammissione alla massa passiva.
“In proposito – replicano i componenti dell’Organo straordinario di liquidazione – deve essere chiarito che l’esame delle 1971 istanze di ammissione richiederà inevitabilmente parecchi mesi, considerata sia la complessa fase istruttoria che dovrà essere effettuata a cura degli uffici comunali, sia il successivo esame di ammissibilità. Contestualmente e successivamente all’accertamento della massa passiva, dobbiamo provvedere ad acquisire le risorse necessarie al pagamento dei debiti accertati, attraverso la riscossione dei residui attivi, l’individuazione del patrimonio disponibile da alienare, l’acquisizione di avanzi di amministrazione che la gestione ordinaria del Comune dovrà produrre.”
“Queste attività – conclude l’Organo di Liquidazione – richiederanno inevitabilmente tempi al momento non prevedibili con precisione, ma che considerate sia le istanze di ammissione presentate (per un debito presunto di oltre 216 mln di euro), sia le attuali disponibilità liquide presenti sul conto della liquidazione (meno di 1 mln di euro), si può ben immaginare che non saranno certamente brevi. Per tali ragioni, conseguentemente, risulta obiettivamente improbabile che possiamo essere in grado di effettuare pagamenti ai creditori già nel corso del corrente anno 2013. I pagamenti stessi, che saranno a suo tempo effettuati, non potranno che essere limitati alla consistenza della “massa attiva” acquisita, tenuto conto di eventuali condizioni di privilegio.”
21 gennaio 2013