Terminati i collaudi da alcuni giorni sono attive nelle frazioni e in città 14 nuove telecamere per la videosorveglianza. Si sono così incrementate le 23 già esistenti: le immagini saranno utilizzate per un controllo ancora più puntuale e attento del territorio casalese da parte del Comando di Polizia Locale.
Nei giorni scorsi il sindaco di Casale Monferrato, Giorgio Demezzi, ha voluto partecipare con i tecnici del Ced – Centro Elaborazione Dati del Comune e quelli della Proxel, ditta aggiudicatrice della fornitura, all’ultimo sopralluogo prima della messa in funzione degli impianti: «Le nuove telecamere – ha spiegato il sindaco Demezzi – hanno un sistema modulare, rendendole non solo efficaci ma anche di semplice utilizzo e affidabili. Inoltre sono tecnologicamente avanzate, rendendo le riprese, anche in notturna, assolutamente nitide. Gli investimenti sulle tecnologie all’avanguardia sono una nostra priorità, perché siamo convinti che solo acquistando prodotti di qualità possiamo rendere un servizio efficiente alla città».
Le telecamere sono state installate soprattutto nelle frazioni: nel centro di Terranova, presso il peso pubblico di Casale Popolo, nella piazza della chiesa e lungo la strada di Roncaglia, a Rolasco, alla scuola dell’infanzia di Santa Maria del Tempio, nella piazza della chiesa e nell’area gioco di San Germano, all’incrocio per Pontestura a Vialarda e due nei pressi del Comando di Polizia Locale di via Facino Cane. È prossimo al completamento, invece, il sistema di videosorveglianza in piazza Cesare Battisti, dove è già attiva una telecamera nell’isola seminterrata di conferimento rifiuti.
«Come abbiamo più volte ripetuto – ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza, Federico Riboldi -, questa Amministrazione sta puntando molto sulla sicurezza, sia reale sia percepita, affinché i cittadini possano vivere in una città tranquilla e controllata. Come promesso, dopo l’installazione delle telecamere in città, abbiamo proseguito il piano di videosorveglianza con le frazioni, perché siamo consapevoli dell’importanza di queste realtà».
5 dicembre 2012