I sottoscritti, titolari delle ditte di autonoleggio, hanno un contratto di sub-appalto per il servizio di trasporto pubblico in Val Curone, sottoscritto con il titolare delle licenze, il consorzio S.C.A.T., il quale riceve i fondi necessari dalla Provincia di Alessandria e la stessa dalla Regione Piemonte.
Il nostro servizio già attivo da circa 14 anni nella zona, è stato sub-appaltato dal suddetto Consorzio nell’ambito del contratto di servizio da questo stipulato con la Provincia di Alessandria; al Consorzio ed alla Provincia di Alessandria va riconosciuta la capacità di aver organizzato un servizio di trasporto pubblico che meglio si adatta alla realtà territoriale e che consente un migliore rapporto qualità/prezzo a tutto vantaggio dei contribuenti.
Le nostre aziende si sono attivate in questi anni per migliorare sempre di più il servizio, andando incontro alle esigenze e alle richieste dell’utenza. Nonostante il nostro impegno puntuale e costante, oggi siamo costretti a denunciare lo stato di profonda difficoltà in cui versano le nostre attività a causa dell’accumulo dei continui ritardi nei pagamenti delle fatture, per il lavoro da noi svolto. Attualmente le suddette fatture vengono saldate a circa 105 giorni, mentre una parte pari al 5% delle stesse (trattenuto dall’ente pubblico su ogni fattura e saldato solo dopo aver effettuato il controllo previsto sullo svolgimento del nostro lavoro) non viene pagato da quasi un anno.
Ci troviamo a svolgere un servizio destinato a famiglie, studenti, anziani, turisti finanziandolo con i nostri mezzi. Quello che viene chiesto alle nostre aziende va oltre al rischio di impresa: cioè finanziare di tasca nostra un servizio che è pubblico e che deve essere finanziato dagli enti pubblici.
Le dimensioni gestionali delle nostre aziende, l’attuale contingenza economica, l’ulteriore allungamento dei pagamenti, la personale esposizione debitoria, sono tutte cause che concorrono alla difficoltà da parte nostra nel mantenimento del servizio.
Se la situazione dovesse protrarsi e non risolversi nei prossimi giorni, non saremo più in grado di assicurarne la continuità, per mancanza di risorse. Tutto ciò si ripercuoterà inevitabilmente sull’utenza, in particolare sugli studenti, privandola di un servizio pubblico per il quale i contribuenti versano una parte delle loro tasse.
Dobbiamo prendere atto della disponibilità del Consorzio S.C.A.T., il quale, pur non ricevendo i fondi destinati al servizio, ha ugualmente anticipato metà del finanziamento per il lavoro svolto nel mese di luglio.
Dobbiamo riconoscere anche la massima disponibilità della Provincia di Alessandria in questo ultimo anno, che si è prodigata affinchè il servizio venisse mantenuto, anticipando i fondi destinati al trasporto, sopperendo alla mancanza della Regione Piemonte. Di questo ringraziamo soprattutto il Sindaco di Volpedo Rag. Giancarlo Caldone , nonché ex- assessore ai trasporti pubblici della Provincia di Alessandria, il quale ha sempre sostenuto e difeso il nostro servizio, comprendendo che esso contribuisce a mantenere viva un’area già territorialmente depressa .
Con la presente comunichiamo che alle ore 9 del giorno di lunedì 19 novembre 2012, alla presenza delle autorità territoriali, della stampa, dei pubblici ufficiali, manifesteremo la nostra difficoltà a mantenere attivo il servizio. Auspichiamo un incontro urgente con il Prefetto, gli enti pubblici territoriali, la Provincia di Alessandria e la Regione Piemonte per la risoluzione del problema.
Auspichiamo inoltre che il nostro referente principale (S.C.A.T.), che è stato preventivamente informato di questa nostra azione, e i sindaci dei paesi interessati, si uniscano a noi nella protesta nei confronti della Regione Piemonte.
Paolo Sericano – Mauro Moglia – Daniele Chiodi
20 novembre 2012