Egregia redazione,
Il Terzo Valico viene definito come una priorità, come una fonte irrinunciabile di sviluppo, attesa e sperata da imprese e lavoratori.
Ma non sta in questa nuova linea ferroviaria veloce la crescita e lo sviluppo di Genova e della Valle Scrivia.
I cantieri porteranno amianto nell’aria, abbattimenti di case, prosciugamento di sorgenti naturali: in generale una devastazione ambientale che premierà solo chi costruirà questa inutile opera.
Per evitare tutto questo e per cambiare la situazione iniziamo a rifiutare altro cemento e altro inquinamento in nome di un progresso che non ci appartiene.
Da Luglio il Cociv (consorzio costruttore del Tav – Terzo Valico) ha tentato di eseguire centinaia di espropri da Genova a Serravalle e da Luglio centinaia di persone hanno saputo opporsi con determinazione a questo sopruso.
Il movimento NoTav-TerzoValico è cresciuto in Liguria come in Piemonte: ha manifestato insieme a Ottobre ad Arquata e Serravalle, ha informato i territori e continua a mobilitarsi giornalmente.
Dopo la calorosa difesa della Scuola Villa Sanguineti e le mobilitazioni estive è di nuovo il momento di scendere in strada e percorrere laValpolcevera.
Per chi crede in questi valori l’appuntamento alle ore 14. alla stazione ferroviaria di BOLZANETO
PER I PIEMONTESI : Verso la marcia popolare del 17 Novembre in Valpolcevera, Autobus da Arquata Scrivia ore 13 e 30 Piazza Caduti davanti all’edicola. Costo 10 Euro a/r prenotazioni obbligatorie al 3393590806
Movimento No Tav Terzo Valico Valpolcevera e Valverde
16 novembre 2012