Il film è nella sala 8, quella da molti considerata la più brutta, ma sicuramente la più suggestiva ed antica dove si vedono i film come nella platea di una volta e dove quando qualcuno di alza in piedi, l’ombra viene proiettata sullo schermo.
Una sala “intima” per vedere un film inteso e molto originale. Intrigante è la trama: con due ricercatori esperti di paranormale (Cillian Murphy, Sigourney Weaver) e in quanto tali i principali smascheratori di ciarlatani, guaritori e medium.
Il film è intriso di situazioni diverse ed è bello perché racconta anche la vita dei due ricercatori, soffermandosi sulle motivazioni che li hanno indotti a percorrere una strada così difficile.
Ricco di colpi di scena, con una trama intricata e non facile da dipanare e consueto finale che non manca di sorprendere lo spettatori.
Su tutti un grande Robert De Niro: recitazione senza sbavature e come sempre di altro livello, ma una citazione va sicuramente a quello che dei tre protagonisti è il meno famoso: Cillian Murphy, 36 anni, al suo primo film da protagonista dopo le parti da comprimario nella trilogia di Batman e ne “In Time”.
Forse non piacerà a tutti, ma il film merita di essere visto e non delude le attese: 7 euro ben spesi.
17 novembre 2012