Il sindaco, Maria Rita Rossa, ha comunicato ai lavoratori presenti al presidio che la Banca di Legnano, dopo il consiglio di amministrazione svolto stamattina a Milano, ha ottemperato all’ordinanza sindacale 781 del 29 ottobre scorso, in cui si sbloccavano le somme necessarie al pagamento degli stipendi dei dipendenti comunali, provvedendo in seguito alla ricostituzione del vincolo sui fondi destinati alla costruzione del ponte Meier in forma rateale.
Una decisione che arriva dopo la protesta di oltre cento lavoratori che venerdì mattina, poco dopo le 11 si sono ritrovati in piazza della Libertà, davanti alla banca per protestare proprio contro l’istituto di credito che non aveva ottemperato alla decisione del sindaco di sbloccare gli stipendi.
Alla fine ha prevalso il buon senso, anche se l’istituto di credito ha annunciato al primo cittadino l’intenzione di ricorrere contro l’ordinanza, ritenendola illegittima.
La banca provvederà comunque, nei prossimi giorni, all’accredito sui conti dei dipendenti dei mandati di pagamento relativi agli stipendi.
“Una notizia positiva – ha sottolineato il sindaco – anche se per me significa rispondere personalmente degli atti che ho compiuto. La Banca, infatti, darà esecuzione all’ordinanza, ma contestualmente annuncia un ricorso contro lo stesso atto. La cosa importante è comunque quella di essere riusciti a sbloccare gli stipendi. Ora continua la battaglia perché il Governo ci faccia avere al più presto le somme di cui siamo creditori e perché Alessandria entri nel fondo rotativo previsto dalla legge salva–enti. Se infatti sulla conversione del decreto verrà posta la fiducia non ci sarà più alcuna possibilità per Alessandria di accedere al fondo. E’ il momento che Roma ci ascolti: lunedì chiederò a Bersani l’impegno a sostenere il comune di Alessandria in Parlamento e farsi portavoce dell’emergenza che viviamo quotidianamente”
2 novembre 2012