Dopo l’impatto positivo sulle famiglie e l’eccellente funzionamento del servizio, questo progetto, così fortemente voluto dall’Assessore, si è guadagnato il giusto risalto nel panorama dei progetti virtuosi a sostegno e sviluppo di città intelligenti, un caso di successo che ha coordinato sul campo obbiettivi e risorse tramite la stretta collaborazione tra Comune e una banca locale.
L’Assessore, pur avendo conseguito questa soddisfazione, rimane sempre coerente ed obbiettiva: “La Family Card – dice la Castellano – sta funzionando perfettamente, l’accoglimento da parte dei bambini e dei ragazzi denota un alto gradimento e la risposta delle famiglie è stata positiva, stiamo ancora perfezionando la complessità di gestione dei pagamenti per la Casa dei Bambini, a causa delle molteplici possibilità di entrata/uscita legati alle necessità individuali.”
“C’è spazio per miglioramenti” – prosegue l’Assessore – “Un ulteriore perfezionamento sarebbe possibile coordinando gli orari di uscita per tutte le scuole, in modo di avere due soli turni pomeridiani del servizio, uno di uscita normale alle 16,30 ed uno, il prolungato, alle 17,30. In questo modo potremmo gestire meglio anche il trasporto alunni con gli scuolabus. Un’idea da vagliare congiuntamente con gli Istituti Comprensivi per verificarne la fattibilità.”
L’ASSESSORE CHE ASCOLTA LE SCUOLE…
Laura Castellano nel suo ufficio in municipio
Ad un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico, il dialogo tra Assessore ed i Dirigenti Scolastici è sempre fitto e collaborativo, ricco di incontri sul campo e visite di sopralluogo. Laura Castellano è molto soddisfatta della qualità dei rapporti esistenti tra scuole e Comune: “Ringrazio il Professor Buscaglia, che come Reggente dell’Istituto B si sta adoperando alacremente per il miglior funzionamento del proprio plesso scolastico, e la Professoressa Oglio dell’Istituto Comprensivo A, che sta dimostrando grandissime capacità organizzative. Lavorare con persone così preparate ed attente ai bisogni delle proprie scuole permette di ottimizzare al meglio la risposta da parte nostra, come Comune, e di applicare congiuntamente ogni azione correttiva in maniera puntuale e precisa. Il dialogo è un grande punto di forza. Ora i due Istituti decideranno il proprio nome: A e B erano acronimi utilizzati nella fase del dimensionamento in senso stretto, presto saranno decise le nuove identità a cui intitolare i plessi.”
La stessa attenzione rivolta ai due Istituti Comprensivi di città è comunque garantita anche per l’ex Terzo Circolo Didattico, che pur essendo confluito sotto Viguzzolo, ha mantenuto a Tortona la segreteria senza alcun disagio per le famiglie degli alunni, anzi, la presenza a Tortona di una scuola appartenente al territorio è motivo e ragione di una più stretta e proficua collaborazione di interscambio e cooperazione.
…E L’ASSESSORE CHE ASCOLTA IL SOCIALE
Il tavolo di coordinamento tra Associazionismo di volontariato, Comune e CISA si farà. Le richieste recentemente avanzate dalla Caritas anche tramite il nostro giornale non sono destinate a cadere nel vuoto: l’Assessore ha infatti confermato l’intenzione di mettere in agenda al più presto questo tavolo di concertazione, quanto mai necessario per ottimizzare al meglio tutte le risorse del territorio e muoversi congiuntamente in risposta alla situazione di un disagio sempre più critico che coinvolge giorno dopo giorno un numero crescente di famiglie tortonesi. Anche in questo settore, il dialogo può essere un grande punto di forza.
Annamaria Agosti
16 ottobre 2012