“Il Governo disporrà un’ulteriore proroga dello stato di emergenza per il Sito di Interesse Nazionale «ex Ecolibarna» di Serravalle Scrivia, in scadenza il prossimo 31 dicembre 2012? E ancora, quali iniziative assumerà per completare la bonifica ed al risanamento ambientale dell’area, tutelando così la salute dei cittadini e la salubrità dell’ambiente?” Queste le domande rivolte al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in un’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Mario Lovelli. Nell’atto di sindacato ispettivo volto a tenere alta l’attenzione sui rischi di inquinamento ambientale connessi al sito contaminato “Ex Ecolibarna” di Serravalle Scrivia, l’on. Lovelli ha inoltre sollecitato l’esecutivo a dare seguito agli impegni assunti con l’accoglimento dell’ordine del giorno n. 9/5423/024, avvenuto lo scorso settembre, nel corso dell’esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 7 agosto 2012, n. 129, recante “disposizioni urgenti per il risanamento ambientale e la riqualificazione del territorio della città di Taranto (C. 5423). “Il Governo esprimendo parere favorevole sull’ordine del giorno – spiega Lovelli – si è impegnato a monitorare oltre al SIN di Taranto, anche la situazione degli altri Siti di Interesse Nazionale presenti in Italia e ad attivarsi affinché le bonifiche dei SIN situati in provincia di Alessandria, tra i quali appunto l’area Ecolibarna di Serravalle Scrivia, proseguano fino all’integrale messa in sicurezza per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini residenti nel territorio del Comune di Serravalle e di quelli dei comuni dell’asta del torrente Scrivia, fiume da cui tra l’altro dipendono le forniture idriche di tutto il territorio novese”.
18 ottobre 2012