Si sta concludendo l’annata agricola per la Volpedo Frutta.
E’ ancora presto per dati precisi e definitivi, ma in sintesi possiamo affermare quanto segue.
La qualità del prodotto è stata eccezionale, grazie alla poca pioggia e a al tanto sole estivo.
La dolcezza, il sapore, la morbidezza del prodotto, sono stati unici per le fragole, le albicocche (sempre più gradite sul mercato), le ciliegie e le pesche.
La poca pioggia a livello Italia, ha però portato ad una produzione di piccola pezzatura per albicocche e pesche sul mercato nazionale, pertanto i grossi calibri hanno visto un sensibile aumento di prezzo mentre le piccole pezzature hanno subito una pesante riduzione del prezzo.
Analizzando i singoli prodotti notiamo quanto segue:
fragole la produzione è salita da 370 quintali a 600 quintali ed il prezzo medio si è mantenuto stabile intorno a €. 3,00 al kg;
ciliegie la produzione è salita da 155 quintali a oltre 250 quintali ed il prezzo medio è salito da €. 2,50 al kg a oltre €. 3,00 al kg;
albicocche la produzione è salita da 1.090 quintali a 1.800 quintali ma il prezzo medio è diminuito da €. 1,40 a €. 1,20 a causa del grosso quantitativo di piccola pezzatura venduto a prezzo ridicolo, è salito invece il prezzo di pezzatura elevata;
pesche stessa situazione delle albicocche, la produzione è salita da 9.000 quintali a oltre 11.000 quintali, ma il quantitativo notevole di piccola pezzatura e la grandine che ha colpito una zona abbastanza estesa, hanno causato una leggera diminuzione del prezzo medio da €. 1,15 a circa €. 1,00. In aumento il prezzo del prodotto di pezzatura elevata;
pomodoro perine la produzione è salita da 2.350 quintali a 2.600 quintali con una qualità eccezionale che ci ha consentito di ottenere un aumento di prezzo molto consistente passando da €. 0,50 al kg a oltre €. 0,60 al kg
In conclusione per i prodotti estivi c’è stato un notevole aumento della produzione e di conseguenza un notevole aumento degli incassi per gli agricoltori che sono riusciti ad ottenere un prodotto di pezzatura elevata, l’aumento degli incassi sarà minore per coloro che hanno avuto una produzione di piccolo calibro.
Per quanto riguardo i prodotti autunnali notiamo una sensibile diminuzione nella produzione di susine, scesa da 2.100 quintali a 1.850 quintali con un prezzo stabile attorno a €. 0,85 al kg, anche la produzione delle pere è scesa passando dai 612 quintali ai 555 quintali con un prezzo stabile attorno a €. 0,90 al kg, molto pesando invece la produzione di mele con una diminuzione quantitativa stimabile oggi intorno al 30-40%, i prezzi delle mele sono invece in leggera ascesa.
La diminuzione dei prodotti autunnali è dovuta alle piogge primaverili durante la fioritura delle piante.
Grazie agli attestati di qualità di Gambero Rosso e Golosaria e dalla presenza nei punti vendita più prestigiosi al mondo di Parigi e Londra, la vendita di confetture e sciroppate al 25 settembre è raddoppiata rispetto lo scorso anno.
In conclusione chiuderemo con la stessa produzione globale del 2011, ma con un sensibile aumento del fatturato.
Volpedofrutta – Monleale
2 ottobre 2012