Grande interesse ha destato quest’anno la cerimonia conclusiva della 45° edizione del Premio Acqui Storia: le novità proposte da questa edizione, dalla scelta dei vincitori insigniti dei Premi speciali e dal nuovo binomio Elisa Isoardi e Franco Di Mare alla conduzione della cerimonia, si sono rivelate una svolta di incredibile successo che ha suscitato molta curiosità ed un dibattito ampio e documentato sui più importanti quotidiani e settimanali, non solo italiani ma anche esteri.
Un’attenzione dimostrata dall’eccezionale partecipazione di pubblico (stipato all’inverosimile in un pur capiente teatro, con moltissimi spettatori in piedi e centinaia di persone al di fuori del teatro, il cui accesso è stato poi chiuso per ragioni di sicurezza) che i conduttori della serata hanno saputo coinvolgere, alternandosi con ironia e ritmo incalzante. I servizi sulla premiazione sono già andati in onda sui principali telegiornali nazionali pubblici e privati, a dimostrazione della crescente risonanza del Premio che riconferma il suo prestigio a livello nazionale ed internazionale acquisito con l’avvento dell’Assessore Carlo Sburlati cinque anni fa.
Il riconoscimento speciale “Testimone del Tempo 2012” ha premiato quattro figure di straordinario rilievo nel panorama culturale e artistico contemporaneo: Bruno Vespa, Carlo Verdone, Maria Gabriella di Savoia, Paola Pitagora.
L’Acqui Storia ha l’Adesione del Presidente della Repubblica e il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il Premio ogni anno è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme, con il contributo della Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Terme di Acqui, Egea, Gruppo Amag, Istituto Nazionale Tributaristi, CTE e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che si conferma partner fondamentale dell’iniziativa.
22 ottobre 2012