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LETTERE IN REDAZIONE: Vendere l’ex mercato è la cosa più sbagliata che il Comune di Tortona poteva fare

Direttore Bottiroli buona sera

ritengo di essere una voce fuori dal coro. Se mi trova d’accordo sulla vendita di Palazzo Leardi e auguro che succeda la stessa cosa per la partecipazione in ASMT e altre

la vendita di quella parte di Piazza Milano ove sorge l’ex mercato coperto ritengo essere un grosso errore perché si priverà le generazioni future di un area strategica (un garage multipiano su tutta l’area della piazza con collegamenti sotterranei alla stazione e piazza delle Erbe e centro ecc).In questa parte della piazza Milano invece sorgeranno dei palazzi di 5/6 piani in una posizione che ritengo essere infelice e cioè nel bel mezzo dei due corsi (Corso Romita e Corso della Repubblica) più trafficati della città (e vi si aggiunga anche la Ferrovia) con il pericolo di ritrovarsi in pieno, in un ambiente di polveri sottili (PM10)’ La pianificazione urbana non può più prescindere dalla salute degli abitanti come viene affermato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.Ma questo compito spetta alle Autorità

Cordialità a tutti

Francesco Ghibaudi



Non posso che essere d’accordo. Se fossi stato io il sindaco l’ex mercato non l’avrei mai venduto, mi sarei venduto le mutande piuttosto perché insieme all’ex carcere sono strutture troppo strategiche. C’erano molte altre cose da vendere. Alcuni esempi? Palazzo del Giudice di pace, il Tribunale, l’ex macello, le farmacie ai privati invece di creare Farmacom, e francamente avrei fatto tante cose diverse da quelle del nostro sindaco, come ad esempio incentivare il turismo e puntare su un programma credibile, ma purtroppo ognuno ha il sindaco che si merita. E che ha votato.

Il Direttore

 17 settembre 2012

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