Site icon Oggi Cronaca

LETTERE IN REDAZIONE: Le scuole così non vanno gli studenti devono mobilitarsi. Lunedì l’assemblea

Anche quest’anno entriamo in scuole che si reggono a stento in piedi, dove gli studenti non vengono coinvolti come parte integrante del processo formativo, dove si viene valutati con un numero senza prendere in considerazione le nostre reali capacità logiche e critiche. Torniamo in scuole dove i nostri diritti vengono quotidianamente calpestati e conviviamo con la minaccia di una legge, la 953(ddl Aprea), che vuole cancellare anni di diritti conquistati, che vuole riformare gli organi collegiali della scuola permettendo l’accesso di enti privati all’interno degli istituti.

In un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando pesa ancora di più sulle famiglie l’aumento del costo medio dei libri di testo (infatti ogni famiglia quest’anno spenderà mediamente 950 Euro, 100 in più rispetto al 2011), a causa del continuo rinnovo delle edizioni da parte delle case editrici impedendo così la semplice e vantaggiosa vendita di libri usati. Oltre al caro libri pesa sulle nostre famiglie il drastico aumento del prezzo dei biglietti degli autobus cittadini arrivati ormai a costare addirittura 1 euro e 20 centesimi a causa di un costante sperpero di denaro pubblico a favore di pochi.

A farne le spese siamo sempre noi studenti medi, studenti universitari, lavoratori e non un Governo che realmente ha provocato questa situazione con la preoccupazione di riempire solamente le proprie tasche svuotando le nostre. Vogliamo dire basta a tutto questo! Chiediamo una scuola nuova, a misura di studente, diversa, in grado di stimolare i nostri interessi e le nostre attitudini e non finalizzata solamente all’acquisizione di nozioni. Lo grideremo nelle nostre scuole, nelle piazze della nostra città.

Sentiamo la necessità di riprenderci il nostro futuro, un futuro che ci spetta ma che ogni giorno tentano di rubarci rendendo le nostre vite precarie e costringendoci ad abbassare la testa con provvedimenti come il 5 in condotta introdotto dall’ex Ministro dell’istruzione Gelmini che veniva giustificato come provvedimento contro il bullismo rivelatosi in realtà uno strumento di ricatto nei confronti di chi si batte per una scuola migliore. Vogliamo scuole ecosostenibili e sicure dove il diritto allo studio venga garantito e dove la nostra salute venga salvaguardata.

Discutiamone insieme, costruiamo momenti di scambio e confronto : assemblea studentesca lunedì 24 settembre ore 16 al centro sociale Crocevia, via casalcermelli 49/c, zona Cristo, Alessandria. Per multeriori informazioni: ahmed tel. 3427447079, Davide 3384781039, Lucia 3315249094

Associazione “Studenti in Movimento” – Alessandria



 23 settembre 2012

 

Exit mobile version