CINEMA: “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” al Megaplex Stardust, appassionante con finale a sorpresa

Sgombriamo subito il campo: far meglio de “Il cavaliere oscuro” uno dei migliori film di tutta la storia del cinema, era praticamente impossibile, ma la mezz’ora finale de “Il Ritorno” da sola, vale il prezzo del biglietto.

Questa terza ed ultima parte della trilogia di film dedicata a Batman, realizzata da Christopher Nolan, è forse meno spettacolare, nel suo complesso rispetto alla seconda, ma si riallaccia molto bene alla prima parte: Batman begin.

I riferimenti ed i collegamenti sono molteplici, persino la scena del pozzo, anche se qui si tratta di una prigione.

E’ sicuramente una degna e perfetta conclusione di una trilogia che rimarrà per sempre nella storia del cinema, con l’apice toccata nel secondo episodio.

Come detto, questo “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” è realizzato sullo stesso cliché di Batman begin, cioè un inizio lento, quasi amorfo, che via via diventa sempre più incalzante, fino ad arrivare alla mezz’ora finale dove gli eventi sono così concatenati che lo spettatore rimane incollato alla sedia senza un attimo di tregua.

E alla fine, quando si accendono le luci, non può che ringraziare il regista per la trilogia che ha realizzato: stupenda!

Come previsto, era difficile trovare un cattivo in grado nion solo di reggere il confronto con Joker, magistralmente interpretato nel secondo episodio dallo scomparso Heart Ledger, ma anche del cattivo “minore” quel “Due facce” magistralmente interpretato da Aaron Eckhat, ed infatti il pur bravo Tom Hardy (Warriors, La Talpa, Inception) nei panni di Bane non può reggere il confronto, anche soprattutto a causa di un doppiaggio che francamente a nostro avviso, lascia un po’ a desiderare: molto diverso dalla voce originale, ed è l’unica nota un po’ stonata del film.

Comunque, il cattivo ne “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” non è Bane, ma è tutto il male in generale. Tutto ciò che circonda lo stesso Bane.

Il personaggio più importante ed anche più riuscito di questo terzo film della serie, però, è sicuramente Cat Woman, magistralmente interpretata da Anne Hataway, giovane attrice americana di 29 anni diventata famosa con “Il Diavolo veste Prada” e poi protagonista di molti film come Amori e altri rimedi, Alice in Worderland e One day.

Anne Hataway si conferma una grande attrice anche in “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” fornendo un’ottima interpretazione di Cat Woman.

E’ lei uno dei personaggi-chiave di questo terzo capitolo, una delle protagoniste più importanti.

Per il resto da segnalare come sempre l’eccezionale cast di attori che contraddistinguono la serie, tutti impeccabili nel recitare la loro parte, oserei dire semplicemente perfetti e senza sbavature.

Perfetta la parte di Christian Bale nel ruolo di Batman; l’attore è talmente a proprio agio che non stupisce più. E’ come ce lo aspettiamo e come deve essere.

Una novità, rispetto ai due precedenti, sono le molteplici riprese su Gotham City, un omaggio di Nolan ad una News York inconfondibile.

Anche se grattacieli e ponti sono stati modificati graficamente al computer, le immagini della città più famosa del mondo sono inconfondibili.

Altra caratteristica di questo film, infine, sono le scene: quasi tutte diurne, cioeé anomale rispetto alla prerogativa dell’uomo pipistrello che agisce di notte e che qui, di pipistrello ha davvero ben poco.

Ma come detto all’inizio, il film oltre che chiudere il cerchio e la serie, merita di essere visto soprattutto per i 30-45 minuti finali, in un crescendo continuo, con l’ultima scena a sorpresa.

E una colonna sonora strepitosa.

Da non perdere. Assolutamente

Angelo Bottiroli

 1° settembre 2012