Sulla Spending Review per la Cisl Funzione Pubblica di Alessandria e necessario rafforzare la linea partecipativa tesa alla riorganizzazione dei servizi e alla valorizzazione dei lavoratori.
“Il decreto 95/2012 “Spending review” – dicono alla Cisl di Alessandria – ha deluso le attese di chi, come la Cisl, si aspettava misure serie per un impiego razionale e produttivo delle risorse finanziarie.
La politica ha preferito orientarsi al quanto si spende e non ha saputo, né voluto approfittare per una verifica di come si spende . Infatti gli effetti del decreto, proposta dal Governo che taglia gli organici pubblici , senza tagliare i costi inutili e gli sprechi, si dispiegheranno soprattutto sulla collettività: dalla riduzione dei servizi, all’aumento di bollette e utenze, al rischio isolamento delle piccole comunità locali colpite dalla soppressione di ospedali, tribunali, uffici pubblici. Per i cittadini di Alessandria sarà una doppia mannaia: dissesto e manovra.”
Secondo la Cisl non è più accettabile che a pagare siano sempre i soliti noti: i lavoratori ed i cittadini. I primi pesantemente colpiti dal blocco dei contratti, i secondi penalizzati da una drastica riduzione della quantità e qualità dei servizi, dalla riduzione dei posti letto ospedalieri, alla spesa farmaceutica , passando dal personale.
“Intendiamo contrastare con forza l’apatia e le posizioni di interesse attraverso il coinvolgimento dei territori aggiungono alla Cisl dei delegati e dei lavoratori pubblici con una costante azione di pressione, ed una mobilitazione che si terrà in Alessandria il lunedì 24 settembre dalle 10 alle 12 in Piazzetta della Lega con un sit-in. Una mobilitazione per cambiare la politica economica del Governo che smantella lo stato sociale e non riduce gli sprechi.”
23 settembre 2012