Il sinistro è avvenuto sul territorio del Comune di Cavatore, nella notte tra sabato e domenica poco dopo le 3,30 sulla strada statale 210 che collega Acqui terme a Spigno Monferrato. L’auto, per cause ancora in corso di accertamento ha sbandato ed è uscita dalla carreggiata provocando il decesso del giovane.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso del Torielli.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Acqui Terme ed i carabinieri che hanno subito avviato indagini per capire chi dei due fosse alla guida dell’auto: se il Torielli o la persona che era con lui.
Proprio a causa delle indagini in corso le forze dell’ordine preferiscono non riferire i particolari dell’accaduto: non è chiaro infatti, cosa possa essere accaduto e non è chiaro neppure se il corpo del giovane sia stato sbalzato fuori dall’auto o in che punto si trovasse all’interno dell’abitacolo.
La versione fornita dall’altra persona (uomo o donna non è stato specificato) a quanto pare non convince i carabinieri che, al momento in cui scriviamo, stanno ancora verificando con esattezza la dinamica dell’accaduto.
Perché tutto questo mistero? Le ipotesi sono diverse: non si esclude che le persone a bordo della Golf avessero un tasso alcolico superiore ai limiti di legge, così come qualcuno ipotizza che vi fosse una terza persona nell’abitacolo. Di certo è che il conducente dell’auto, a meno che non si trattasse dello stesso Torielli (particolare su cui stanno indagando i carabinieri) potrebbe essere incriminato per omicidio.
Insomma un incidente la cui responsabilità è ancora tutta da chiarire e dove l’unica certezza è che Francesco Torielli uscito di casa per trascorrere una serata in allegria, non vi farà più ritorno.
30 settembre 2012